27 Aprile 2020, 13:51
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PALERMO – “Questa apertura a rate che ci è stata propinata a chi è utile? Perché se il 70% dei contagi sono ancora concentrati su 3 regioni del Nord, dobbiamo applicare le medesime restrizioni in tutta Italia? Sono solidale ai nostri amici del Nord, però non è logico tenere il territorio italiano in libertà vigilata. Oggi su Facebook farò delle controproposte”. Lo afferma il sindaco di Messina, Cateno De Luca. “Anticipo che la proposta – continua – prevede una differenziazione territoriale. Tutte le attività vanno aperte, ma secondo una nuova modalità. Lo stesso dicasi per i cimiteri: non è possibile continuare a tenerli chiusi. La stessa cosa per tutte le altre attività. Prendetevi la responsabilità che vi competono perché siete voi a comandare l’Italia. Noi sindaci siamo solo dei modesti attuatori. Anche per il suolo pubblico: si dica ai ristoratori che occorrono gli spazi all’aperto e l’amministrazione comunale sarà disponibile a concederli, così come per gli impianti di balneazione, in modo tale che ognuno possa fare i conti con la propria tasca”.
(ANSA)
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27 Aprile 2020, 13:51