Stop al porta a porta |La protesta dei netturbini

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16 Novembre 2013, 15:50

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PATERNO’- Gli operatori ecologici della “Nuova Spurghi Jet”, ditta che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti a Paternò, si sono riuniti oggi in assemblea per discutere della mancata ricezione degli stipendi dello scorso mese di Ottobre, stipendi che avrebbero dovuto essere corrisposti il 15 di Novembre. Il servizio di raccolta differenziata porta a porta ha dunque subito un nuovo stop, visto che già nella giornata di ieri i lavoratori della “Nuova Spurghi Jet” avevano aderito allo sciopero nazionale, indetto per quattro ore dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil.

La situazione dovrebbe normalizzarsi lunedì, quando gli operatori ecologici dovrebbero tornare regolarmente a lavoro. In merito alla situazione di disagio vissuta in queste ore dai cittadini paternesi, il sindaco, Mauro Mangano, dichiara: “Siamo molto dispiaciuti per il disservizio che si sta verificando in queste ore. Lo stop alla raccolta non ci sembra adeguatamente motivato, considerando che l’amministrazione ha fatto, in questi mesi, grandi sforzi per pagare le ditte con una certa regolarità. Abbiamo già liquidato – continua Mangano – le somme in arretrato alla Gesenu e pagato le prime mensilità alla nuova ditta. Il ritardo nei pagamenti agli operatori ecologici è veramente minimo per produrre tali gravi disservizi alla popolazione”.

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16 Novembre 2013, 15:50

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