Un sabato pomeriggio da “Miami Vice”

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13 Febbraio 2012, 15:51

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Un sabato pomeriggio da “Miami Vice” per le strade della Zisa, a Palermo. Un uomo di 38 anni, a bordo di un’auto Bmw di grossa cilindrata è stato protagonista di una rocambolesca fuga, provocando danni a diverse auto parcheggiate, investendo i contenitori dei rifiuti ed entrando in colluttazione con gli agenti di polizia. Si pensava trasportasse qualcosa di illegale ma, alla fine, si è scoperto che era solo “sballato” dall’uso di eroina. Per questo è stato denunciato a piede libero.

Tutto comincia in via Contessa Giuditta, nei pressi del castello della Zisa. Gli agenti in borghese si vedono  sorpassati a gran velocità da una Bmw che procede zigzagando. L’uomo alla guida svolta a sinistra per via Guerrazzi, impattando e facendo volare i contenitori dell’Amia che si trovavano all’angolo. Continua a una velocità così alta che gli stessi agenti fanno fatica a raggiungerlo fra l’incredulità dei pedoni sfiorati a tutta velocità e le altre auto su cui il mezzo carambola. Ma l’uomo continua, gira per via Zisa e prosegue per via Eugenio L’Emiro per poi immettersi in vicolo Zisa. Nelle sue manovre urta diverse auto lungo tutto il percorso, con gli automobilisti rimasti attoniti di fronte allo spettacolo da telefilm che si mostra ai loro occhi.

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Alla fine gli agenti del commissariato Zisa riescono a bloccare l’auto chiudendogli ogni spazio. E ancora più difficile risulta bloccare l’uomo che cerca di divincolarsi senza risparmiare il ricorso alla violenza. Ma alla fine ci riescono e il fermato, che sembra alticcio, confessa subito di essere sotto effetto di droga. Nel sedile a fianco al suo, effettivamente, c’è una siringa sporca di sangue.

Ma, mentre gli agenti lavoravano, arrivano in buon ordine tutti quegli automobilisti che erano stati colpiti dall’uomo nella sua fuga. Arriva il primo, il secondo, il terzo. Tutti con occhi increduli per quanto accaduto. L’uomo ha continuato a urlare e a dire frasi prive di senso fino a quando non è stato portato a Villa Sofia, dove è stato sottoposto alle analisi che hanno dato esito positivo. Così l’uomo è stato denunciato per guida in stato di alterazione psicofisica, senza patente e assicurazione. E poi è stato necessario chiamare la madre, di 69 anni, per ritirare l’auto che era intestata a lei.

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13 Febbraio 2012, 15:51

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