09 Maggio 2013, 16:36
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PALERMO – Il tribunale del riesame di Caltanissetta ha annullato, per mancanza di gravi indizi di colpevolezza, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip per Vittorio Tutino, boss palermitano accusato della strage di Capaci in cui morirono Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta.
La motivazione sarà depositata nei prossimi giorni. Il capomafia, difeso dagli avvocati Flavio Sinatra e Barbara Amicarella, resta comunque in carcere per gli eccidi di Firenze e di via D’Amelio. A Tutino l’ordinanza di arresto è stata notificata in carcere. Le misure cautelari hanno riguardato anche altri sette mafiosi, tra i quali il boss Salvino Madonia, accusati della strage dai pentiti Gaspare Spatuzza e Fabio Tranchina.
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09 Maggio 2013, 16:36