IL VIDEO DELL’ULTIMA PUNTATA COL SERVIZIO SUL CACCIATORE (GUARDA)
RAGUSA- Santa Croce Camerina, il cacciatore e la tv. Un triangolo equilatero fatto di relazioni inevitabili per Orazio Fidone, l’uomo che lo scorso 29 novembre trovò il corpo senza vita del piccolo Andrea Loris in una canalone della contrada santacrocese di Mulino Vecchio. Il cacciatore, così soprannominato dalla stampa “anche se nella vita sono un pensionato dell’Enel”, entra nel ruolo di protagonista in questa tristissima storia del ragusano. Lui che con le lacrime agli occhi apparve per la prima volta in tv per raccontare le sequenze del ritrovamento del bambino, alla presenza “ingombrante” – per bocca della comunità – delle telecamere sembra già essersi abituato. E si sarebbe prestato pure alle scene di un copione scritto da una giornalista Mediaset e girato dalla sua troupe che durante il collegamento in diretta con “Pomeriggio 5, ha finto di incontrare Fidone a passeggio in piazza e correndo a prenderlo sotto braccio lo ha ‘convinto’ a rispondere alle domande della D’Urso in collegamento da Milano.
Tutta una recita, concordata e studiata che avrebbe dovuto attirare la curiosità dei telespettatori incollati alle reti. E così è stato fino a ieri sera quando i retroscena del copione sono stati svelati in un servizio andato in onda su “Striscia la notizia”. Pubblicando i fuori onda della giornalista inviata a Santa Croce, il tg satirico di Antonio Ricci ha messo a nudo l’esatta preparazione dell’incontro “casuale” dell’inviata con il cacciatore.
