15 Dicembre 2019, 19:55
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PALERMO – Otto pullman dell’Azienda siciliana trasporti (Ast) faranno la spola tra il nord e la Sicilia per consentire agli universitari isolani fuori sede di potere rientrare a casa per le vacanze di Natale. A causa delle proibitive tariffe delle compagnie di volo, infatti, moltissimi giovani rischiavano di non poter trascorrere il periodo festivo con i propri cari. Per questo motivo, il governo Musumeci ha varato un’iniziativa attraverso l’Ast, una delle aziende partecipate di Palazzo d’Orleans: la Regione, infatti, effettuerà, a un costo simbolico da dieci a trenta euro, delle corse straordinarie con partenze da Milano, Roma e Napoli, e con destinazione Palermo, Catania e Messina. All’andata, il servizio sarà svolto dal 21 al 24 dicembre, al ritorno dal 5 al 7 gennaio. Gli orari di partenza del primo giorno sono tutti fissati per le 7.30. Nei giorni successivi dipenderà dal numero dei viaggiatori. La prenotazione e il pagamento dovrà avvenire, entro mercoledì 18 dicembre, tramite il sito internet dell’Ast (www.astsicilia.it). Già da domani (lunedì 16) sul portale web dell’Azienda ci saranno tutte le informazioni utili e necessarie. Per usufruire del servizio straordinario bisognerà dimostrare di essere studenti universitari. Otto i bus gran turismo, più altri cinque a disposizione in caso di necessità, che verranno utilizzati, insieme con un’officina mobile. Quaranta, invece, gli autisti che si alterneranno alla guida. “Un vero e proprio lavoro di squadra – evidenzia il presidente della Regione, Nello Musumeci – che, sono certo, dimostrerà l’efficienza di un’azienda che, negli anni passati, forse non ha brillato per produttività. Voglio ringraziare il presidente, Gaetano Tafuri, per avere subito accolto la richiesta del governo, e il dirigente generale del dipartimento regionale delle Infrastrutture, Fulvio Bellomo, per la celerità nel rilascio di tutte le autorizzazioni necessarie. Quella che mettiamo in campo è una soluzione emergenziale che, comunque, non ci farà deflettere, nemmeno per un attimo, dalla battaglia che condurremo senza tregua fino a quando non si riusciranno a garantire ai siciliani tariffe aeree ragionevoli”.
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15 Dicembre 2019, 19:55