16 Aprile 2015, 20:52
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CATANIA- Mafia e politica, sfilano i pentiti Eugenio Sturiale e Paolo Mirabile al processo di Angelo Lombardo, imputato di concorso esterno all’associazione mafiosa.
Entrambi hanno confermato le dichiarazioni del processo di primo grado che ha portato alla condanna di Raffaele Lombardo. L’accusa è sostenuta dal Pm Antonino Fanara, da Carmelo Zuccaro e Agata Santonocito. Sturiale, in particolare, aveva svelato i particolari del presunto “pestaggio” di Angelo Lombardo
L’aggressione sarebbe avvenuta intorno al mese di maggio del 2008, gli affiliati dei Santapaola, secondo Sturiale, ” dopo essere stati contattati per le elezioni della presidenza della Regione erano seccati perchè non erano state mantenute le promesse”. Carmelo Santocono avrebbe detto a Sturiale “che avevano mandato Angelo Lombardo all’ospedale in seguito a questa bastonatura, “ci rumpemu i conna”, ma veramente era stato “masculu” perchè non li aveva denunciati nonostante li conoscesse”. Ma la bastonatura conteneva anche un messaggio implicito per Raffaele Lombardo che se non avesse mantenuto le promesse “sarebbe stato punito come ad Angelo o anche in altro modo”.
Angelo Lombardo ha sempre negato di essere stato “bastonato” da Sturiale.
Il collaboratore ha anche parlato di un presunto sostegno, in passato, dell’onorevole Enzo Trantino, nei confronti del quale, però, la magistratura non ha mai elevato alcuna contestazione.
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16 Aprile 2015, 20:52