04 Novembre 2010, 12:34
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“Ma dove sono finiti i paladini della legalità pronti a chiedere le dimissioni di tutti e di ciascuno, ma senza voce in questo momento, dove si ascolta solamente il loro assordante silenzio?”, è la domanda polemica posta dal senatore del Pdl e coordinatore regionale, Domenico Nania, a proposito del presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. “Dove sono i professionisti dell’antimafia – chiede ancora Nania – che nel caso di Lombardo hanno smesso di rappresentare perfino quella delle parole, dove vantano un ricco curriculum? Dove sono i detentori della legalità pronti a chiedere le dimissioni di Verdini e silenti quando sono impegnati a sostenere una giunta regionale di scippatori del voto e di indagati per concorso esterno in associazione mafiosa? In Sicilia tutti hanno capito chi è Lombardo, chi gli sta accanto, chi lo sostiene e a quali interessi risponde. Prima o poi, infatti, la verità viene sempre a galla. Una ventata di aria pulita, basata su una sana competizione tra centrodestra e centro-sinistra, che spazzi via ribaltonisti e difensori di interessi familiari – conclude Nania – e che recuperi il senso di una missione che costituisce il compito della Politica, è quello che ci vuole”.
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04 Novembre 2010, 12:34