23 Marzo 2014, 11:13
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L’Ad di Ferrovie Moretti tira dritto nella sua campagna contro i tagli alle retribuzioni dei supermanager, afferma che il suo stipendio è già stato tagliato del 50% e contrattacca, ‘io guadagno meno di Michele Santoro’. ‘I sacrifici richiesti a tutti io li ho fatti – dichiara alla Stampa – Non mi sono mai lamentato ma faccio notare che prendo la metà del mio predecessore che ha lasciato due miliardi di perdite mentre io le Ferrovie le ho riportate in utile. Sono contrario ai tagli lineari, l’azienda va gestita al meglio o le perdite ricadono sui cittadini’.
“Credo – commento del ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi – che se un manager ha voglia di andare via è libero di trovare sul mercato chi lo assume a uno stipendio maggiore. E’ un manager efficiente del nostro Stato, ha dimostrato di aver lavorato bene, ma se il padrone, in questo caso lo Stato decide che rispetto a quello stipendio bisogna dare un segnale anche nella direzione dei cittadini (perché circa 50 mila euro al mese non mi sembra che siano oggettivamente pochi), giustamente siamo in un mercato libero e credo che se Moretti ha altre offerte, se vuole andare alle Ferrovie tedesche, lo può fare tranquillamente”.
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23 Marzo 2014, 11:13