Susanna Camusso
MESSINA- “La politica dei tagli senza criterio alle amministrazioni fa emergere da un lato alcune fragilità, ma anche la mala gestione che in tante realtà c’è stata del bilancio pubblico”. A dirlo il segretario nazionale della Cgil Susanna Camusso a Messina parlando del rischio default del comune siciliano. “Il problema è che quando si taglia indiscriminatamente – ha aggiunto Camusso – non paga chi ha determinato queste condizioni, ma le persone che avrebbero bisogno di servizi e delle risposte. Bisogna mettere le persone nelle condizioni di avere i servizi e chi ha gestito male non dovrebbe poter più amministrare”. “Bisogna dare il tempo al presidente Crocetta – ha osservato Camusso – di vedere i conti della Regione, perché riteniamo che la situazione che si è verificata a Messina è stata provocata dagli ultimi governi della Regione. Credo che la cosa più giusta sia che il commissario straordinario e la Regione facciano conoscere anche al Governo nazionale il problema per trovare una soluzione e che metta al riparo il lavoro e i servizi essenziali”.
“Vicini al dissesto”
“La crisi economica, sociale e occupazionale sta travolgendo la città, basti ribadire che il Comune non è in grado di pagare gli stipendi ai dipendenti, di far fronte agli impegni assunti con i fornitori, di garantire adeguatamente i servizi pubblici essenziali. Il pericolo del dissesto è dietro l’angolo”. L’ha detto il commissario straordinario del Comune di Messina, Luigi Croce, salutando stamane il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, che ha preso parte al convegno “Riparare il presente, ricostruire il futuro” che si è tenuto a palazzo Zanca, sede del municipio.
