Tessere del Catania al Comune | La provocazione dei 5 Stelle

01 Settembre 2014, 20:33

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CATANIA – Ormai è chiaro anche alla pietre: la cinquestelle Agata Montesanto, consigliere comunale a Masclucia, non vuole alcun abbonamento per vedere le partite del Calcio Catania. Come si direbbe, neanche in regalo. Soprattutto se il dono proviene dalla stessa società sportiva il cui centro d’allenamento, Torre del Grifo, insiste all’interno dello stesso territorio amministrato. Un moto di vera e propria indignazione divenuto, lo scorso anno, oggetto di una interrogazione al sindaco Giovanni Leonardi e al presidente del Consiglio comunale. Insomma, per i grillini, “l’elargizione” da parte del team rossoazzurro in favore dei rappresentanti dei cittadini, ha tutto il sapore di un “privilegio” a cui metter fine immediatamente.

In previsione della stagione calcistica appena inaugurata, invece, si è passati alla provocazione via Facebook. La Montesanto, infatti, si è lasciata fotografare con in mano l’abbonamento per la stagione che il Catania dovrà disputare nella serie cadetta. Il commento a margine: “Essere consigliere comunale ha i suoi privilegi… Anche quest’anno sono privilegiata con un abbonamento del Calcio Catania gratuito, tribuna A settore B inferiore ( valore 390 euro) . Essere consigliere ha il suo perché, perché a me si e a te no! Ma quest’anno ci aspettiamo che l’amministrazione attivi il sorteggio cittadino per far partecipare alternativamente alle partite! Vero?”. Il riferimento è alla proposta del M5S che vorrebbe che ogni eventuale biglietto e abbonamento sia destinato in maniera trasparente ai cittadini che ne fanno regolare richiesta.