11 Novembre 2017, 13:54
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PALERMO – “Si sta delineando uno scenario inquietante. Oggi hanno indagato Edy Tamajo per la compravendita di voti a 25 euro l’uno (stiamo parlando di 14 mila preferenze). Eletto in passato con Grande Sud di Gianfraco Micciché, Tamajo si sarebbe fatto notare perché caldeggiava il voto disgiunto per Musumeci e su Whatsapp giravano i ‘santini’ che indicavano la preferenza per lui e Musumeci”. Così, in un in post su Facebook, il cinquestelle Giancarlo Cancelleri, uno dei candidati a governatore alle regionali siciliane dello scorso 5 novembre. L’indagine su Tamajo “arriva dopo l’arresto di De Luca – prosegue – e dopo la denuncia sulle preferenze di Luca Sammartino che sarebbero state ottenute con anziani interdetti portati a votare senza il consenso dei familiari. I voti degli impresentabili a queste elezioni sono stati 100 mila”. “La vittoria di Musumeci è sicuramente contaminata – aggiunge – ma potrebbe anche essere falsata dalla compravendita di voti. Se per batterci hanno barato in questo modo, vuol dire che non gli è rimasta più alcuna arma lecita da utilizzare”.
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11 Novembre 2017, 13:54