Tares milionaria e stipendi |Tutte le spese della Regione

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14 Dicembre 2013, 10:30

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PALERMO – C’è il milione e mezzo per il pagamento dell’acconto dell’imposta annuale sui rifiuti, la Tares, solo per gli uffici di Palermo, ci sono gli stipendi dei componenti dei gabinetti degli assessori e tutte le spese accessorie: bollette, cancelleria, leasing di auto. Nel supplemento ordinario alla Gazzetta ufficiale della Regione sono state pubblicate tutte le spese della Regione degli ultimi mesi, per un periodo che va dallo scorso aprile ad agosto. Spese impegnate – naturalmente – dai fondi del bilancio regionale. Assessorato per assessorato.

Missioni
Non mancano mai le spese per le missioni dei dirigenti regionali. Che spesso durano un solo giorno, e nella maggior parte dei casi si svolgono nella Capitale. Più di 260 euro li ha spesi Calogero Foti per una visita a Roma, un’altra volta poco meno di 250, un’altra ancora quasi 500. Poi – si legge nella nota spese – c’è un “La Rosa, Roma” 194 euro, e ancora 269. Poi, i 1.224 euro per sei missioni a Caltanissetta tra luglio e agosto. Cifre che sono tutte in capo alla presidenza.

Comunicazione
La Regione, come noto, non ha un ufficio stampa. Ma gli assessorati, in alcuni casi, hanno dovuto sopperire a questa ‘mancanza’. E così, tra le spese della presidenza, spunta un generico “pagamento per attività di comunicazione ai consumatori”: più di 22 mila euro.

L’ufficio di Bruxelles
Sempre in piedi la sede della Regione siciliana nella città sede della commissione europea. A luglio, la presidenza ha autorizzato un pagamento per le “spese di funzionamento” di 18 mila euro.

Dirigenti e gabinetti degli assessorati
Settantaquattro mila euro è la cifra impegnata per il pagamento del compenso (omnicomprensivo, riferito ai mesi da maggio a settembre) del gabinetto del presidente della Regione, Rosario Crocetta. Poi ci sono i 67.784 euro per quello dell’assessore alle Autonomie locali, Patrizia Valenti – spesi da maggio a novembre – e una lunga lista di capitoli di bilancio è stata impiegata per il pagamento dei dirigenti del dipartimento dell’Energia e per il gabinetto dell’assessore al ramo, Nicolò Marino. Nove mila e 200 euro su un capitolo, 9.255 su un altro. Poi, ancora, 9.536 euro, 5.006 euro, 1.942 euro, 3.873 euro, 9.168 euro. Ventiquattro mila euro, invece, è la somma, in ‘parte variabile’ impegnata per il dirigente generale del dipartimento Acqua e rifiuti Marco Lupo, altrettanti per Maurizio Pirillo, dirigente generale del dipartimento Energia. E, sempre in parte variabile, sono le somme predisposte per il pagamento da maggio a settembre dei dirigenti del dipartimento Interventi infrastrutturali: 641.741 euro. Altri 108.570 euro, infine, sono andati ai dirigenti del dipartimento dell’Energia con proroga dei contratti al 30 aprile 2013.

Altre spese
Tra i capitoli di bilancio impegnati c’è anche quello per il pagamento del Tfr all’ex dirigente generale del dipartimento della Formazione professionale Ludovico Albert (25.197 euro), 15 mila euro per la nomina di tre esperti in programmazione, 17.748 euro per l’acquisto di toner e cartucce e quasi 63 mila euro, infine, per gli uffici alle dirette dipendenze del presidente.

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14 Dicembre 2013, 10:30

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