06 Maggio 2016, 20:13
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PALERMO – Il bagno di folla che ieri sera ha accompagnato la partenza della sfilata delle vetture impegnate nella gara Classic e nel Ferrari Tribute, se possibile, è ulteriormente aumentato nella serata di oggi. Ma quando il richiamo della Targa Florio è così forte, specialmente nell’anno che segna la centesima edizione, è impossibile resistere all’attrazione delle auto che si giocheranno il titolo nel rally più importante dell’isola, nonchè uno dei più importanti al mondo. E così, migliaia di palermitani si sono riversati su piazza Verdi per lo start, complicando e non poco anche la partenza delle vetture che si sono susseguite per il via ufficiale della corsa regina di questi quattro giorni di grande automobilismo a Palermo e provincia.
Sono stati Paolo Andreucci e Anna Andreussi, i principali favoriti per la conquista della Targa Florio nonchè pronti a portarsi a casa il decimo sigillo nella corsa palermitana, i primi a scattare con sullo sfondo lo splendido scenario del Teatro Massimo alle luci del tramonto. A precedere la partenza delle vetture, che si sposteranno in direzione Collesano, dove si svolgerà la prima prova speciale della lunghezza di 1,84 km, ci hanno pensato le parole e le dediche delle principali autorità cittadine, politiche e motoristiche, che si sono susseguite sul palco allestito in piazza Verdi. In primis il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e il presidente dell’Automobile Club locale, Angelo Pizzuto. A seguire, un breve discorso è stato pronunciato anche da Simona Vicari, Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti.
Dopo la partenza del binomio Andreucci-Andreussi, avvenuta allo scoccare delle 20 ma piuttosto lenta a causa della massiccia presenza di palermitani sulle strade, è proseguita in maniera regolare e graduale la sfilata delle vetture che si daranno battaglia nelle prossime ore, a partire dalle 9 di sabato, dove proseguirà il programma con ben sette prove speciali per un totale di 77,2 km, mentre la giornata conclusiva, quella di domenica, vedrà la disputa di altre sei prove speciali, con il medesimo chilometraggio. Oltre ai vincitori di ben nove edizioni della Targa Florio, in lizza per la vittoria ci sono anche il romagnolo Simone Campedelli, il toscano “Ciava”, il veneto Simone Tempestini e il cerdese Totò Riolo. Presente a bordo strada anche Jean Todt, presidente della FIA.
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06 Maggio 2016, 20:13