25 Luglio 2014, 20:21
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PALERMO – La data è quella del 16 settembre: entro quel martedì i palermitani dovranno pagare l’acconto della Tari, ovvero la tassa per la raccolta dei rifiuti che sostituisce la vecchia Tares. Approvata l’istituzione della Iuc, l’imposta unica comunale, e il contratto di servizio di Rap, Palazzo delle Aquile ha stabilito le modalità con cui chiedere l’imposta ai cittadini.
QUANTO SI PAGA?
In realtà non c’è ancora un regolamento ad hoc che stabilisca quanto di preciso si pagherà, ma per il momento si dovrà versare l’acconto. In linea di massima, si tratta del 50% di quanto speso per la Tares del 2013 tra acconto e saldo meno la maggiorazione spettante allo Stato (30 centesimi a metro quadrato). Ma attenzione: i comuni non invieranno nulla a casa. Né bollettini pre-compilati, né avvisi di pagamento: tutto si dovrà eseguire in autoliquidazione.
Ci sono però vari modi di calcolare con esattezza quanto dovuto e saranno tutti attivi a partire da martedì 29 luglio: si potrà utilizzare un calcolatore che sarà on line sul sito del Comune che consente anche la compilazione e stampa del modello di pagamento dell’F24; si potrà chiedere on line il modello di pagamento pre-compilato registrandosi al portale dei servizi del Comune (www.comune.palermo.it); si potrà telefonare al numero verde 800-086009 chiedendo l’invio per posta ordinaria del modello pre-compilato (servizio che sarà attivo tutti i giorni dalle 9 alle 15); ci si potrà recara agli sportelli di via Ausonia 67 (ovvero il Polo tecnico) per il calcolo e la stampa del modello di pagamento (servizio attivo lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 13 e il mercoledì dalle 15 alle 17.30).
COME SI PAGA?
Si può usare l’F24, il bollettino postale o il bonifico bancario. Il modello F24 si potrà pagare presso qualsiasi sportello postale o bancario o attraverso i sistemi di home banking indicando, oltre ai dati anagrafici, il codice Comune “G273”, il codice tributo Tari “3944”, il numero degli immobili, l’anno di riferimento 2014 e la rateazione “0102”. Oppure si può usare il bollettino di conto corrente postale intestato a “Comune Di Palermo Pagamento Tari” numero 102072522, riportando nella causale il codice fiscale o la partiva iva e la dicitura “Acconto Tari 2014”. Sul conto postale è ammessa l’effettuazione di versamenti tramite bonifico bancario con codice Iban IT14G0760104600001020725220. Le somme anticipate a titolo di Tari saranno scomputate dal saldo, che sarà calcolato applicando le tariffe e le riduzioni che saranno stabilite in futuro dal consiglio comunale. Per informazioni si può consultare il sito web istituzionale oppure rivolgersi al Settore Tributi (settoretributi@comune.palermo.it).
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25 Luglio 2014, 20:21