13 Marzo 2013, 19:53
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CATANIA – Volare per i siciliani costerà di meno. L’Ars ha, infatti, approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato in aula dal Partito dei Siciliani e con primo firmatario Toti Lombardo. L’Assemblea Regionale Siciliana con questo voto da una sterzata importante al Governo che dovrà impegnarsi “a intraprendere e adottare tutte le iniziative e le azioni previste previste dalle vigenti disposizioni normative comunitarie e nazionali al fine di assicurare la continuità territoriale della Regione Siciliana attraverso il collegamento degli aeroporti siciliani con i principali scali peninsulari”.
In fondo la Sicilia è un’isola e facendo una fotografia reale del sistema infrastrutturale e delle comunicazioni viarie l’aereo rimane l’unico mezzo per potersi muovere velocemente. La garanzia di avere una tariffa agevolata permette ai siciliani di sentirsi meno “isolati”. Trapani, Catania, Palermo e, non appena sarà operativo, Comiso rappresenteranno i nodi di trasporto fondamentali del territorio regionale.
L’ordine del giorno approvato, e inserito nel programma elettorale delle regionali di Toti Lombardo, prende a modello la Sardegna e altre aree d’Europa dove sono applicate per i residenti tariffe agevolate e fisse su vettori aerei da e per l’Isola, evitando le vessatorie altalene dei prezzi che impoveriscono le tasche dei viaggiatori.
“E’ una pagina storica – commenta il giovane deputato autonomista – soprattutto dopo il tramonto del progetto del Ponte sullo Stretto. Auspichiamo che il Governo Crocetta possa inaugurare un vero e proprio ponte aereo che possa contribuire a far sentire i siciliani veri europei. Spero, questo – aggiunge a LiveSiciliaCatania – possa portare ad avere una nuova visione del sistema delle infrastrutture”.
Deluso invece Toti Lombardo in merito alla bocciatura sull’altro ordine del giorno presentato che aveva ad oggetto la privatizzazione dello scalo catanese. “Su questo argomento si è creato un muro incomprensibile. Io avevo chiesto solamente che la Sac essendo un organo di cui sono soci enti quasi tutti commissariati, l’ipotesi di una vendita venisse avviata solo quando questi enti siano espressione degli elettori e quindi si agisca nella pienezza del loro poteri esclusivamente nell’interesse dei cittadini”:
Lombardo, comunque, non si ferma al no in aula e ha deciso di organizzare con il Partito dei Siciliani una manifestazione per sabato prossimo alle 12 al terminal delle partenze. “Diremo alla gente come stanno le cose – conclude Toti – e li informeremmo sui fatti riguardanti l’aeroporto Fontanarossa”.
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13 Marzo 2013, 19:53