Tegola burocratica per l’Orlandina |La FIBA tiene ai box Freeman

di

25 Ottobre 2014, 21:37

1 min di lettura

CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Fulmine a ciel sereno in casa Orlandina. Dopo l’assenza per infortunio di Jonny Flynn, coach Griccioli dovrà fare i conti anche con la defezione di Austin Freeman per l’impegno casalingo contro Roma. Per fortuna, l’assenza della guardia americana non è legata a problemi di natura fisica, bensì burocratica. La FIBA non ha concesso all’atleta la licenza “A” a causa di una divergenza tra le indicazioni del luogo di nascita sui due passaporti, americano e liberiano, posseduti da Freeman. La nazionalità liberiana consente al giocatore di assumere lo status di Cotonou, non necessario per giocare nell’Orlandina. Tale licenza viene solitamente concessa tra la seconda e terza sfida di campionato. Nelle prime due gare è possibile giocare, ma la posizione del giocatore resta sub judice. L’Orlandina ha immediatamente inoltrato tutta la documentazione necessaria per chiarire la posizione del giocatore, ma non ha ricevuto risposta per via della chiusura settimanale degli uffici FIBA. Un ritardo da parte della federazione internazionale che costerà caro all’Orlandina, costretta a privarsi di uno dei giocatori più positivi di questo inizio di stagione.

Articoli Correlati

Pubblicato il

25 Ottobre 2014, 21:37

Condividi sui social