24 Novembre 2015, 16:39
1 min di lettura
MOSCA- Tensione alle stelle fra Turchia e Russia dopo l’abbattimento di un jet di Mosca al confine con la Siria. Morto uno dei due piloti, forse colpito da ribelli anti-Assad, incerta la sorte del secondo. Ankara convoca l’ambasciatore russo e mostra le tracce radar che certificano lo sconfinamento. Il Cremlino convoca l’incaricato militare turco, ribadisce la certezza che l’aereo fosse nello spazio siriano e accusa la Turchia di legami con l’Isis. Putin afferma che l’aereo ‘non era una minaccia’ e parla di ‘colpo alla schiena’ che avrà ‘conseguenze tragiche’ nei rapporti fra i due Paesi. La Nato convoca un consiglio straordinario, l’Ue segue da vicino.
Pubblicato il
24 Novembre 2015, 16:39