04 Settembre 2017, 18:42
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CATANIA – Momenti di tensione stamattina al palazzo degli Elefanti. Una trentina di lavoratori Seneco hanno cercato di occupare la stanza del primo cittadino. “Siamo esasperati, il nostro contratto è scaduto il 2 settembre scorso – gridano a gran voce – e la proposta lavorativa che ci è stata prospettata è inaccettabile, lavorare un mese e tre no, a rotazione”.
I lavoratori stagionali della Seneco sono 106, chi ex Multiservizi, chi ex IPI. “A Natale, con l’ingresso della nuova società, c’era stata promessa la salvaguardia del nostro posto di lavoro – raccontano i lavoratori presenti al Comune – oggi il nostro contratto scade e siamo ritornati come prima, se non peggio. La proposta dei sindacati e dell’amministrazione comunale è, secondo noi, assurda. Dovremmo lavorare a gruppi di venti, per un mese, poi altri venti e poi gli altri venti e così via, praticamente lavoreremmo un mese su quattro”.
L’amministrazione ha incontrato i lavoratori a palazzo dei Chierici nella sede dell’URP, presenti all’incontro anche i rappresentanti dell’azienda. Al tavolo, presenti, Marco Consoli vicesindaco, Beppe Spampinato capo di gabinetto e Rosario D’Agata assessore all’ecologia. “L’azienda Seneco ha accettato l’immissione al lavoro di questi 106 ex dipendenti delle partecipate comunali – ribadisce Marco Consoli durante il confronto faccia a faccia con i lavoratori – che, ricordo a tutti, non fanno parte del capitolato d’appalto che prevedeva la presenza di 654 assunti, questa amministrazione ha garantito a tutti voi il posto di lavoro, con l’istituzione qualche mese fa di un tavolo prefettizio.
E ribadisco che di questo personale, ex lavoratori delle partecipate, l’azienda poteva anche rifiutarne il ricollocamento. Chiaro che non sia granchè, adesso, ma permette a tutti i lavoratori di rimanere nel circuito e poter essere ricollocati in maniera più consona dopo il 13 settembre, data nella quale si svolgerà la prossima gara d’appalto”. Animi più pacati dopo alcuni momenti di tensione con i lavoratori esasperati e attesa per la data della nuova gara d’appalto.
Marco Consoli ribadisce ai lavoratori presenti che “noi insisteremo sul ricollocamento di tutti, ma sin dal primo momento avevamo detto che sareste stati assunti nel periodo estivo con le sostituzioni. Adesso ci sono soluzioni tampone, ma ribadisco la posizione dell’amministrazione comunale che è quella di ricollocare tutti i lavoratori delle ex partecipate”.
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04 Settembre 2017, 18:42