Tenta di uccidere la moglie incinta: arrestato

Un romeno di 35 anni, bracciante agricolo, ha tentato di uccidere la propria moglie, una connazionale di 30 anni, in avanzato stato di gravidanza, colpendola ripetutamente con un bastone. Convinta di averla uccisa l’ha lasciata per terra nella loro abitazione: una casa rurale nelle campagne di Belpasso, nel Catanese. L’aggressione sarebbe legata a motivi passionali: accusava la moglie di un inesistente tradimento. La donna è ricoverata in gravissime condizioni per fratture multiple nell’ospedale Santissimo Salvatore di Paternò. Il romeno è stato arrestato da carabinieri per tentativo di omicidio. E’ stato il datore di lavoro dell’uomo, che passava per caso davanti all’abitazione, ad accorgersi dello stato confusionale del bracciante agricolo che gli ha detto di avere ucciso la moglie. L’imprenditore è entrato di corsa in casa e ha trovato la donna ancora viva. L’ha soccorsa e condotta d’urgenza in ospedale e avvertito i carabinieri dell’accaduto. Secondo quanto si è appreso, il romeno accusava la moglie di tradirlo con un altro uomo, ma gli investigatori ritengono che non fosse vero.