20 Luglio 2013, 19:30
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SAN MICHELE DI GANZERIA (CT) – Un sabato di terrore nella piccola cittadina del calatino. Questa mattina alle 11 un colpo di pistola è risuonato in Via Nazionale a San Michele di Ganzaria. La pallottola era diretta a Loris La Rocca, 25 anni, nipote dello storico capomafia di Caltagirone, il 75enne Francesco La Rocca. A sparare è stato Vincenzo Casciana, appena 23 anni, arrestato questo pomeriggio intorno alle 16 dai carabinieri. L’accusa è di tentato omicidio.
Il nipote di Ciccio La Rocca, questa mattina, è stato trasportato all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove è stato sottoposto alle cure dei medici che hanno subito chiarito come la ferita non avesse pregiudicato organi vitali e che quindi non ci fosse alcun pericolo di vita per il 25enne.
Casciana è stato arrestato dai militari ed è a disposizione dei pm della procura di Caltagirone. I magistrati lo interrogheranno cercando di capire il movente dell’agguato. L’interrogativo è semplice: cosa ha portato un giovane 23enne a sparare un colpo di pistola in pieno giorno? Non si esclude che il tentato delitto sia maturato all’interno di un regolamento di conti tra pastori. Loris La Rocca, infatti, è un pastore di San Michele di Ganzeria, mentre Casciana è un agricoltore della zona.
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20 Luglio 2013, 19:30