07 Novembre 2016, 15:26
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PALERMO – La corte d’appello di Palermo ha confermato la condanna a 10 anni e 4 mesi inflitta in primo grado ad Alessandro Tavormina, accusato di tentativo di omicidio nei confronti dell’ex moglie. La donna si è costituita parte civile. Tavormina, secondo l’accusa, il 6 maggio del 2014 avrebbe sparato contro l’auto sulla quale si trovava la donna in via Marco Polo a Sciacca (Ag). L’uomo sarebbe stato a bordo di una Fiat Punto, notata dal specchio retrovisore dalla donna. Per la difesa di Tavormina, costituita dagli avvocati Giovanni Di Caro e Calogero Vella, l’imputato è innocente in quanto nelle ore in cui avvenne il fatto si trovava nella sua casa di Ribera. La Mercedes, sulla quale viaggiava l’ex moglie di Tavormina, venne raggiunta da cinque colpi di pistola. La donna rimase fortunatamente illesa, fu solo sfiorata dai proiettili che lasciarono, invece, i segni sulla carrozzeria. (ANSA).
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07 Novembre 2016, 15:26