03 Settembre 2010, 10:02
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di C. NERA Lo hanno ammazzato con quattro colpi, non con tre. Quattro pistolettate 7,65 per uccidere il trentenne Salvatore Calì, trovato cadavere a Termini nell’androne di casa da una passante. Perchè hanno ucciso Salvatore con tanta lucida ferocia? La pista passionale non è stata scartata (il ragazzo era gay), ma non è l’unica e non è la principale. Salvatore – dicono – aveva grandi problemi economici, fa capolino l’ipotesi di un delitto maturato nell’ambiente degli usurai.
La vittima ha aperto la porta della sua casa in contrada San Cosimo al suo assassino prima di essere freddata. La sorella Katia è stata l’ultima a parlare al telefono con Salvatore. La Procura avrebbe messo sotto i riflettori alcuni assegni del giovane. Salvatore era senza occupazione fissa. Voleva sfondare nel mondo dello spettacolo e aveva presentato – senza successo – un book per entrare a far parte della squadra del “Grande Fratello”.
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03 Settembre 2010, 10:02