Tribunale termini imerese condannati per omicidio- Live Sicilia

Padre e figlia morirono in incidente: due condanne e due assoluzioni

L'automobile finì sotto la scarpata ma se ci fosse stato il guardrail a norma non sarebbe precipitata
TERMINI IMERESE
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TERMINI IMERESE (PA) – Il giudice del Tribunale di Termini Imerese, Vittorio Alcamo, ha condannato a due anni di reclusione, pena sospesa, Antonio Arena e Sebastiano Botindari, capo cantoniere e cantoniere e assolto due ingegneri del settore viabilità dell’ex Provincia Elio Venturella e Salvatore Pampalona, difesi dagli avvocati Giuseppe Minà e Salvatore Di Gioia.

I quattro erano accusati di omicidio colposo per la morte di Maria Sana Colantoni di 60 anni e Carmelo Colantoni di 87 anni che il 16 ottobre del 2016 persero la vita in un incidente stradale sulla provinciale 52 nel territorio di San Mauro Castelverde. L’auto finì sotto la scarpata, ma come hanno accertato i periti nominati dalla procura se ci fosse stato il guardrail a norma l’auto non sarebbe precipitata. Invece c’era un muretto di 25 centimetri che non ha fermato la corsa della vettura.

La procura aveva chiesto la condanna di tutti e quattro i dipendenti dell’ex provincia. Nel corso del processo i difensori dei due dirigenti assolti Venturella e Pampalona sono riusciti a dimostrare che nessuna segnalazione era mai pervenuta da parte del personale tecnico a cui spettava la vigilanza sul tratto stradale a loro assegnato.


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