16 Gennaio 2013, 10:19
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ETNA – Non c’è tregua sull’Etna. Una scossa sismica alle 9.34 di magnitudo 2.4 ha scatenato questa mattina il panico tra la popolazione di alcuni centri pedemontani. L’evento, che ha avuto come epicentro la zona tra Milo e Macchia di Giarre, avendo una profondità di soli 10 chilometri è stato avvertito da molti residenti dei comuni interessati dalla zona. “Alla prima scossa ne sono seguite altre due di minore intensità, compresi – dicono gli esperti dell’Ingv di Catania – tra 1 e 1.5 della scala Richter”.
In allerta la sala operativa dell’Ingv di Catania. La scossa è stata percepita nei comuni di Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Mascali, Mlilo, Piedimonte Etneo, Riposto, Sant’Alfio, Santa Venerina e Zafferana Etnea. Solo panico al momento, infatti dalla Protezione civile provinciale fanno sapere che non si sono registrati danni. Il monitoraggio della zona è costante.
Ieri sera alle 21.47 una scossa invece sui Nebrodi di magnitudo 2.1.
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16 Gennaio 2013, 10:19