10 Luglio 2018, 10:48
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Terzi giorno di soccorsi in Thailandia per il recupero degli ultimi quattro dei dodici ragazzi e dell’allenatore, scomparsi lo scorso 23 giugno nella grotta di Tham Luang. Come ieri, le operazioni sono iniziate alle 10 locali (le 5 del mattino in Italia) e continueranno per tutta la giornata. Secondo quanto dichiarato dai responsabili del salvataggio, entro oggi i restanti componenti del gruppo disperso saranno tratti in salvo. A complicare il rientro dei ragazzini, la lunga traversata da affrontare prima di riemergere: due sono i chilometri che i baby calciatori devono percorrere sott’acqua, indossando delle maschere speciali. Una volta superata la parte allagata, altrettanto lungo è il tratto asciutto, dove il condotto di pietra si fa stretto e angusto, fino al raggiungimento della superficie.
Nel frattempo, dall’ospedale Prachanukroh di Chiang Rai fanno sapere che quattro dei ragazzi già recuperati hanno rivisto finalmente i propri genitori. L’incontro è però avvenuto dietro una parete di vetro, perché si temono ancora possibili contaminazioni e infezioni.
Aggiornamento
Usciti dalla grotta Tham Luang i primi due ragazzi del gruppo di oggi, il nono e il decimo dall’inizio dell’operazione. Lo riporta il sito di informazione thailandese Khao Sod, che nei giorni scorsi aveva spesso dato anticipazioni simili rivelatesi poi corrette.
E’ uscito dalla grotta Tham Luang anche il terzo ragazzo del gruppo di oggi, l’undicesimo in totale. Lo riportano i media locali. A questo punto ne manca solo uno più l’allenatore.
Dopo otto ore di operazioni, esce fuori l’ultimo dei dodici ragazzini rimasti bloccati per 17 giorni. Adesso si attende soltanto il salvataggio del giovane coach.
E’ finita. Quando in Italia sono le 13:37, i media internazionali battono la notizia del salvataggio dell’allenatore. Si conclude così l’operazione di recupero che ha tenuto il mondo con il fiato sospeso, per settimane.
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10 Luglio 2018, 10:48