16 Luglio 2022, 18:29
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ERICE (TRAPANI) – Ausiliare del traffico anche fuori dal normale orario di lavoro. Ma non per spirito di servizio, ma semmai per raggirare ignari turisti ospiti del centro storico di Erice vetta (Trapani). Gli ultimi turisti ai quali voleva vendere ticket (fasulli) per poter posteggiare l’auto per sua sfortuna erano due carabinieri che, liberi dal servizio, avevano deciso di visitare Erice.
Non hanno impiegato molto tempo a capire il tentativo di truffa, hanno avvertito i loro colleghi in servizio e hanno incastrato l’uomo che ha tentato anche di fuggire via strattonando uno dei militari ma alla fine si è ritrovato in arresto per truffa, resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi od oggetti atti ad offendere. I carabinieri lo hanno trovato in possesso di due coltelli di genere vietato e della somma contante di oltre 50 euro, presumibilmente provento della truffa.
A finire in manette, ma solo per qualche ora, un trapanese di 46 anni, ausiliare del traffico di professione. Si era messo a fare il posteggiatore in viale Porta Spada, in una zona peraltro priva di spazi dedicati alla sosta delle auto, convincendo gli automobilisti a pagare indebite somme di denaro per parcheggiare l’auto. Aveva con sé anche una piccola stampante Bluetooth per rilasciare apposita ricevuta del versamento da apporre sul parabrezza dell’auto. Il giudice ha convalidato l’arresto e lo ha rimesso in libertà senza alcuna misura restrittiva della libertà personale. Se lo vorrà potrà continuare a fare l’ausiliare del traffico, ma solo come regolare attività lavorativa.
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16 Luglio 2022, 18:29