07 Dicembre 2021, 18:45
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CATANIA – Alla fine l’assemblea è riuscita a eleggere il suo vicepresidente. Alla quarta votazione, avvenuta stamattina, è stato eletto Michele Zuccarello, autonomista della lista “La sveglia” che ha sostenuto Di Guardo alle ultime amministrative.
Un’operazione, l’elezione del vicepresidente, più difficile di quel che sembrava, e che ha visto alla prima seduta del Consiglio comunale dell’era Corsaro uno scontro acceso tra maggioranza e opposizione. La carica. secondo accordi pregressi, sarebbe andata all’opposizione “ma non su nome espresso dalla maggioranza”, tuona Matteo Marchese, esponente della minoranza con Sicilia Futura.
L’opposizione voleva Igor Nastasi. È lui il nome espresso in tutte e quattro le votazioni, compresa l’ultima di stamani. La maggioranza ha, invece, avanzato tre diverse candidature – Fabio Arena, Katia Caruso e Orazio Panepinto – che hanno però rifiutato l’incarico, e infine quella di Michele Zuccarello, che ha invece accettato (non senza scatenare mormori tra i colleghi di schieramento). “Vengo scelto per rappresentare la minoranza consiliare dopo svariate votazioni – ha detto Zuccarello. Collaborerò con i colleghi consiglieri perché in seno alla assemblea e alla attività amministrativa vengano rispettate leggi e regolamenti. Superiamo il travaglio del commissariamento, delle elezioni e di questo insediamento con spirito moderato ma sempre attento e vigile nel rispetto dei cittadini di Misterbianco”
Si compone, seppur temporaneamente, la frattura della consiglio comunale misterbianchese, anche se l’opposizione chiederà comunque all’assessorato agli Enti locali i controllare la regolarità delle procedura. L’atmosfera resta comunque tesa. “Il buongiorno si vede dal mattino – sottolinea Marchese. Si parlava di dialogo con le opposizioni invece, con arroganza, si fa pesare la forza dei numeri. Non si rispetta soprattutto il ruolo di chi è in minoranza. Sul dialogo – conclude – l’amministrazione Corsaro la sua prima occasione si è rivelata un bluff”.
Senza strappi, invece, ieri sera è stato eletto il presidente del Consiglio comunale. Il 24enne azzurro Lorenzo Ceglie è il più giovane presidente nella storia del Comune del Catanese, tra i più giovani d’Italia nel ruolo. Laureando al Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università etnea, già consigliere comunale a Misterbianco dal 2017, ricopre da un biennio l’incarico di coordinatore di Forza Italia Giovani per Catania e provincia.
Esprime soddisfazione Marco Falcone, commissario di Forza Italia per Catania e provincia: «Congratulazioni e auguri di buon lavoro al presidente Lorenzo Ceglie, una delle punte di diamante del movimento giovanile di Forza Italia in Sicilia, da oggi alla guida del Consiglio comunale della sua città. Siamo certi che Lorenzo saprà assolvere al ruolo con l’intelligenza e il senso di responsabilità che lo contraddistinguono da sempre. Forza Italia – conclude Falcone – si conferma la migliore palestra per i giovani che credono nella libertà e nel valore dell’impegno politico a tutti i livelli: con noi il lavoro e il merito vengono premiati».
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07 Dicembre 2021, 18:45
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