Torna a Palermo | la “Notte dello Zucchero”

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01 Novembre 2013, 11:38

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PALERMO – Dall’incontro tra la tradizione locale dei pupi di zucchero e la cultura contemporanea prende forma la manifestazione “Notte di zucchero. Festa di morti, pupi e grattugie”, una tre giorni in programma da oggi a domenica presso i Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo. In cartellone ci saranno concerti, balli, performance teatrali, percorsi sensoriali e la “Fiera dei Morti”, quest’anno collocata nel parcheggio Emiri di via Nina Siciliana, con bancarelle selezionate di commercianti e artigiani, laboratori per bambini, stand gastronomici e una Pupa di Zucchero da guinness. La kermesse è ideata da Giusi Cataldo e dall’associazione “Notte di Zucchero” con il patrocinio della Camera di Commercio e il gratuito patrocinio del Comune.

Si partirà domani alle 16 con le attività per bambini e ragazzini fino ai 14 anni, mentre a partire dalle 20.30 ci sarà spazio per la cultura con le note dei musicisti del conservatorio Bellini e una serie di spettacoli teatrali, tra i quali “Il funerale di Pirandello” del neodirettore del Teatro Biondo, Roberto Alajmo, e “Cattivi Erano, Cattivi Sono”, con Lollo Franco e Rosario Versaggio. A mezzanotte chiude la serata il concerto dei Qbeta.

Sabato pomeriggio sarà dedicato ai bambini con laboratori di teatro creativo, di collage e pittura. In serata toccherà nuovamente agli artisti del palcoscenico con una serie di rappresentazioni come “La banda muta” di Gaetano Savatteri, “Come scrivono i morti” di Attilio Bolzoni, “Diario senza date” di Roberto Andò. Alle 22 ci sarà lo spettacolo a ingresso gratuito di Paride Benassai, dal titolo “Visibili e invisibili”. Alla stessa ora il concerto dei SeiOttavi, mentre alle 24 partirà la disco music a cura di Officina. Domenica giornata conclusiva dedicata, di mattina, ancora una volta, ai più piccini, con giochi di strada tradizionali e nuovi laboratori, mentre di pomeriggio si terrà una grande festa di musica e danza con una serie di gruppi giovani, fino allo “scoppiettante” saluto con la musica delle Cozze.

 

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01 Novembre 2013, 11:38

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