Festival teatro dei due mari

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11 Agosto 2009, 10:00

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Torna il “Festival teatro dei due mari”: dal 7 al 18 agosto sette appuntamenti con il teatro classico a Tindari. Il fascino delle tragedie classiche, la leggerezza del recital, la suggestione della poesia all’alba, la tradizione del “cunto” siciliano. Un’offerta variegata quella del Festival Teatro dei due Mari che torna al teatro antico di Tindari (Patti).  Fra queste: “Le Troiane” con Ivana Monti; “Elettra” con Manuela Mandracchia; “Fra intendimenti d’amore” con Edoardo Siravo e Vanessa Gravina; “L’ira di Achille” con Mimmo Cuticchio; “Le Fenicie” con Giuseppe Pambieri.

Ad inaugurare la stagione il 7 agosto alle 20.30 è Elettra da Euripide con Manuela Mandracchia e Luigi Diberti, diretti da Walter Manfrè. Nel cast Licinia Lentini, Massimo Reale, Camillo Grassi e Antonella Nieri. Manuela Mandracchia, reduce dal premio Eti – Gli Olimpici per il Teatro per la messinscena di “Roma ore 11” , veste i panni dell’eroina euripidea, dando voce al conflitto tra vendetta privata e giustizia.

Il giorno dopo, alle 21.30, una grande attrice del teatro italiano: Ivana Monti, protagonista de Le Troiane, la tragedia dei vinti, di coloro che in un’assurda guerra hanno perso tutto. La regia è di Federico Magnano di San Lio. Accanto a Ivana Monti, Cloris Brosca, Massimo Reale, Federica Di Martino ed Emanuela Trovato.

La stagione continua il 9 agosto ancora con Ivana Monti, protagonista all’alba di poesie e letture. Il 13 agosto, alle 5, un’altra classica con Edoardo Siravo, attore di teatro, noto al pubblico televisivo per l’interpretazione del commissario Leoni nella fiction Vivere, che a Tindari è anche il direttore artistico del Festival Teatro dei due Mari.

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Il 13 agosto, alle 21.30, ancora Siravo in scena, affiancato stavolta da Vanessa Gravina, in Fra intendimenti d’amore: mix di parole e musica sul sentimento eterno che ha appassionato poeti e autori di tutti i tempi. Un viaggio tragicomico sul sentimento più controverso e inevitabile con brani tratti da Saffo, Orazio, Petrarca, ma anche Dante Alighieri e Stefano Benni.

Il 14 agosto tocca al “puparo” e cuntista Mimmo Cuticchio, reduce dallla Macchina dei Sogni di Polizzi. Alle 21.30 Cuticchio sarà a Tindari con i suoi pupi a raccontare L’ira di Achille. Ancora teatro classico per l’ultimo appuntamento il 18 agosto, sempre alle 21.30. Giuseppe Pambieri, Lia Tanzi e Micol Pambieri sono nel cast di Le Fenicie – Guerre di Famiglia, liberamente tratto da Euripide, con la regia di Giuseppe Argirò.

Per il Teatro dei due mari, associazione siciliana presieduta da Pasquale Cocivera, la stagione è l’ennesima scommessa per la diffusione degli spettacoli classici. Un impegno che va avanti da nove anni coniugando cultura e turismo in un territorio che ha ancora molte potenzialità da offrire e rilanciando il ruolo della Sicilia, come centro culturale del Mediterraneo.

Maggiori informazioni sul sito www.teatrodeiduemari.net

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11 Agosto 2009, 10:00

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