Torneo "Made in Sicily" | Vince l'Item Catania - Live Sicilia

Torneo “Made in Sicily” | Vince l’Item Catania

Al quadrangolare hanno preso parte anche Telimar Palermo, 7 Scogli e Muri Antichi. Test importante in vista dell'avvio del campionato di Serie A2.

pallanuoto
di
1 min di lettura

MESSINA – Con tre vittorie su quattro incontri l’Item Nuoto Catania conquista il torneo “Made in Sicily”, disputato nello scorso fine settimana alla piscina olimpionica della cittadella universitaria di Messina. Ottime le risposte fornite dalla formazione rossazzurra di mister Peppe Dato, a meno di quindici giorni dalla prima stagionale del campionato di A2 maschile, contro avversari diretti del girone sud come TeLiMar Palermo, Muri Antichi e Cc 7 Scogli.

Il sette rossazzurro, privo del mancino Brian Torrisi e ricco di tanti volti nuovi, dal centroboa Parisi all’attaccante Massa e ai più giovani Maiolino, Anfuso, Catania, Russo e Privitera, ha risposto al meglio mostrando identità di gioco e una buona condizione atletica. Dopo la sconfitta di misura nella gara iniziale contro i padroni di casa del Cus Unime per 10-9, l’Item ha inanellato una vittoria dopo l’altra superando il TeLiMar Palermo per 12-10, il Cc 7 Scogli con il risultato di 10-9 e i Muri Antichi per 12-8, portando a casa il torneo “Made in Sicily”.

“Fatta eccezione per la partita con il Messina, abbiamo gestito le altre gare con un vantaggio importante nonostante la media età bassissima, per questo sono molto soddisfatto di quanto ho visto in vasca – afferma mister Peppe Dato –. Ho ricevuto più di quanto mi aspettavo sia in termini di gioco che di prestanza atletica. Ho visto inoltre con piacere che il gruppo presenta già un’identità ben delineata e in questa fase è un buon segnale. Sono molto contento del modo in cui si stanno integrando i nuovi e i più giovani della rosa e in generale dell’apporto che stanno dando i giocatori che da più anni indossano la calottina della Nuoto Catania. Tutti stanno facendo ciò che serve per creare una squadra che possa raggiungere il massimo”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI