19 Ottobre 2024, 17:22
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TORTORICI (MESSINA)- Un tragico incidente è avvenuto oggi a Tortorici, piccolo comune in provincia di Messina, dove una jeep della Forestale con a bordo tre operai è precipitata da un viadotto.
Nonostante la strada fosse asciutta – la pioggia era caduta solo nelle prime ore del mattino – il conducente del veicolo avrebbe perso il controllo.
Il bilancio dell’incidente è tragico: uno degli operai ha perso la vita sul colpo, mentre gli altri due sono rimasti feriti. La vittima si chiamava Sebastiano Calà Campana, 61 anni di Tortorici, forestale del gruppo 151 dell’antincendio.
Uno di loro ha riportato lesioni più lievi ed è stato prontamente trasportato in ambulanza all’ospedale di Sant’Agata di Militello, dove è attualmente sotto osservazione. Più gravi le condizioni dell’altro operaio.
Le cause dell’incidente restano ancora da chiarire. Le autorità competenti stanno effettuando i rilievi del caso. Le indagini continueranno nei prossimi giorni per ricostruire esattamente la dinamica dei fatti.
“Esprimo il mio profondo dolore e la più sentita vicinanza alla famiglia dell’operaio forestale che ha perso tragicamente la vita nell’incidente avvenuto oggi a Tortorici” ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
“Ancora una volta ci troviamo di fronte a una tragedia sul lavoro che colpisce chi, ogni giorno, si adopera per la salvaguardia del patrimonio ambientale e naturale, spesso affrontando condizioni difficili e rischi elevati. Rivolgo un pensiero di pronta guarigione ai due operai rimasti feriti, auspicando che possano ristabilirsi al più presto. A loro e alle loro famiglie va il mio sostegno in questo momento di apprensione e incertezza”.
“A nome della città di Naso, dell’amministrazione comunale e mio personale, esprimo il più profondo cordoglio per la tragica scomparsa dell’operaio della Forestale, avvenuta ieri pomeriggio a Tortorici. Una ennesima tragedia sul lavoro che in questo caso, colpisce il personale impegnato ogni giorno per la gestione sostenibile dei boschi e la salvaguardia del grande patrimonio ambientale-naturalistico siciliano”. Così Gaetano Nanì, sindaco di Naso, comune dei Nebrodi, in merito all’incidente stradale verificatosi nel territorio di Tortorici. Nell’incidente sono rimaste ferite altre due persone. “È una perdita importante per tutta la comunità nebroidea: alla famiglia dell’operaio deceduto giunga, pertanto, l’affettuoso abbraccio di tutti i cittadini di Naso. Lavorare non è, e non può essere morire. Un augurio di pronta guarigione per gli altri operai rimasti feriti”.
All’indomani del tragico incidente che è costato la vita, ieri a Tortorici (Me), a un operaio forestale, Sebastiano Calà Campana, che viaggiava insieme ad altri due forestali rimasti feriti su un mezzo dell’antincendio precipitato da un viadotto, il segretario generale della Flai Cgil Sicilia, Tonino Russo, e Pina Isgrò, segretaria generale della Flai di Messina e componente della segreteria regionale, tornano sul tema della sicurezza ed esprimono parole di profondo cordoglio per la vittima, un iscritto Flai. “Ogni giorni – scrivono in una nota – si conferma che il tema della sicurezza sul lavoro rappresenta un’emergenza rispetto alla quale non si è fatto e non si fa abbastanza. Non siamo in grado di dire adesso se si sia trattato di una tragica fatalità o di un guasto meccanico, cosa su cui occorrerà fare luce. Quel che è certo è che occorre creare tutte le condizioni affinchè gli operai operino nel massimo della sicurezza, con mezzi adeguati, con turni di lavoro adeguati rispetto alla necessità di dovere operare sempre in condizioni di massima efficienza e vigilanza”. “Alla famiglia della vittima – concludono Russo e Isgrò – esprimiamo tutta la nostra vicinanza e sostegno. Altrettanto ai feriti, augurando loro pronta guarigione”.
“Questo ennesimo incidente mortale sul lavoro ci colpisce duramente e ci richiama all’urgenza di garantire la sicurezza e la tutela della vita di tutti i lavoratori, soprattutto in settori così delicati come quello forestale, dove le condizioni ambientali possono diventare pericolose e imprevedibili – dichiarano il segretario generale della Fai Cisl Sicilia, Adolfo Scotti e la segretaria generale Fai Cisl Messina, Sabina Barresi, che esprimono profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Sebastiano Calà Campana -. Il nostro collega Sebastiano era a un passo dalla pensione – sottolineano Scotti e Barresi – è inaccettabile che, nel 2024, si continui a piangere per le morti sul lavoro. Rinnoviamo il nostro impegno a fianco dei lavoratori e delle loro famiglie, perché il diritto alla salute e alla sicurezza sui luoghi di lavoro sia sempre al primo posto nelle agende politiche”.
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19 Ottobre 2024, 17:22