28 Aprile 2016, 08:30
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PALERMO – La vittoria contro il Frosinone ha riacceso le speranze residue per la corsa alla salvezza, la vittoria contestata del Carpi contro l’Empoli le ha nuovamente ridimensionate. In casa Palermo però non si pensa minimamente ad una resa anticipata e anzi ci si prepara con maggior concentrazione alle ultime tre uscite stagionali a partire dalla gara di domenica al ‘Barbera’ contro la Sampdoria di Vincenzo Montella. Ecco che Ballardini, in questi giorni che precedono la sfida ai blucerchiati, lavora sulla formazione da opporre ai liguri nel match decisivo per tentare l’aggancio al Carpi, impegnato invece contro la Juventus campione d’Italia a Torino.
Si parte da chi di sicuro non potrà scendere in campo, quindi da Giancarlo Gonzalez. Il centrale costaricano, appiedato per un turno dal giudice sportivo per l’ammonizione rimediata al ‘Matusa’ con i ciociari, apre il ballottaggio per un posto da suo sostituto in quel reparto arretrato che, con molta probabilità, anche con la Sampdoria si schiererà con tre elementi. Se nella sfida col Frosinone Ballardini oltre al Pipo si era affidato a Cionek e Andelkovic ecco che sia Goldaniga che Struna e Vitiello, rientrati dal rispettivo turno di squalifica, potranno dunque ambire ad una maglia da titolare nel cuore della difesa. Già nella seduta di ieri il tecnico ravennate ha testato l’ex Perugia, impiegato l’ultima volta nella trasferta con la Juventus, e Vitiello, espulso nei minuti finali della gara contro l’Atalanta, con lo sloveno al momento escluso dalla corsa.
Sulle fasce si va verso la conferma di Andrea Rispoli sulla destra e Morganella a sinistra, con Lazaar e Pezzella che dovranno mostrare significativi progressi rispetto alle ultime uscite, mentre in mezzo al campo Maresca e Hiljermark ripartiranno con i favori del pronostico dal 1′ con Jajalo e Chochev subito pronti a subentrare ai due colleghi. Altro reparto che non subirà sostanziali scossoni dopo la fondamentale vittoria in Ciociaria è quello offensivo. Qui a destare particoli preoccupazioni era la condizione fisica di Franco Vazquez, uscito anzitempo dal ‘Matusa’ per un colpo ricevuto al ginocchio in uno scontro di gioco con un avversario gialloblù.
Pericolo scongiurato per il Mudo che in questi primi giorni di allenamento a Boccadifalco ha ripreso regolarmente il lavoro di scarico prima e poi quello di preparazione alla Sampdoria. Ballardini tira dunque un respiro di sollievo potendo contare anche domenica prossima sull’italo-argentino nel tridente che ancora una volta sarà composto dall’ex Belgrano e da Quaison e Alberto Gilardino. Dopo il gol in pieno recupero crescono invece le chance di vedere in campo il macedone Trajkovski, anche se l’allenatore rosanero potrebbe servirsi dell’ex Zulte Waregem nella ripresa.
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28 Aprile 2016, 08:30