22 Novembre 2014, 05:39
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MISTERBIANCO – “Ho sentito un botto”. Le parole sono quelle del titolare di un’officina, testimone della tragedia accaduta ieri pomeriggio a Misterbianco, al passaggio a livello tra via Santa Chiara e via Antonino Orlando. Il botto che è arrivato alle orecchie dell’uomo causato dal violento impatto del treno FCE che ha travolto l’auto di Antonino Illuminato, 74 anni. “Sono uscito fuori – continua il racconto del meccanico – e ho visto quello che era successo, io e i miei colleghi ci siamo avvicinati e abbiamo visto purtroppo che la persona dentro l’auto non dava segni di vita”.
Un istante. Erano circa le 17.40. Il 74enne di Gravina di Catania è morto sul colpo. Lo schianto è stato violentissimo: la motrice della Circumetnea, provienente da Catania e diretta ad Adrano, ha letteralmente travolto la Suzuki dell’anziano che aveva appena attraversato i binari. Tutta la zona attorno a via Santa Chiara per ore è stata presidiata dalle forze dell’ordine. La polizia municipale di Misterbianco, non appena è arrivata la segnalazione dell’incidente è intervenuta sul posto, insieme all’ambulanza del 118 e ad una pattuglia dei carabinieri. E’ stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Sono arrivate due squadre, una è partita dal Comando Provinciale e una dal distaccamento di Paternò. E’ servita l’autogrù per estrarre dalle lamiere contorte il corpo senza vita dell’anziano. La salma è stata trasportata al reparto di Medicina legale del Garibaldi.
Sgomento e momenti di panico anche tra i passeggeri del mezzo Fce. “Il treno era pieno di studenti – racconta uno dei lavoratori dell’officina – anche se il conducente del treno gli diceva di restare dentro, quando hanno sentito puzza di benzina si sono catapultati fuori sono rimasti qua intorno a girare sotto choc fino a quando un piccolo autobus non li ha portati via”.
E’ giallo sulla dinamica dell’incidente. Molte sono le cose ancora da chiarire. Sarà importante definire se ci sia stato o meno un malfunzionamento delle barriere, per determinare eventuali responsabilità. Ieri sera, mentre si svolgevano i rilievi dell’incidente, è arrivato sul posto anche il pm di turno, Alessandro Sorrentino, che sta coordinando l’indagine. Alcuni testimoni raccontano che “le barriere erano alzate ed era in funzione il segnale acustico”. Solo ipotesi e supposizioni: saranno gli accertamenti tecnici a stabilire cosa sia realmente successo ieri sera sui binari di via Antonino Orlando..
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22 Novembre 2014, 05:39