29 Maggio 2014, 15:54
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PALERMO – Code, automobilisti inferociti, bus in ritardo e clacson impazziti. Si presenta così l’incrocio tra via Leonardo da Vinci e piazza Einstein, dopo la chiusura, a causa dei lavori per la costruzione della linea 2 del tram, della bretella esterna di viale Regione Siciliana che da via Scobar (adesso a senso unico di marcia) conduce a uno degli snodi principali del traffico palermitano. Serpentoni d’automobili anche in via Holm, con rallentamenti che periodicamente riguardano pure via Nazario Sauro.
Una situazione esasperante soprattutto per chi abita o lavora in zona, come spiega un dipendente di una concessionaria di automobili: “La città non è abituata a questi cambiamenti drastici, peraltro neppure comunicati per tempo. Bisognerebbe emulare le grandi metropoli europee, dove i lavori vengono svolti la notte per evitare disagi alla circolazione. Si rende necessario trovare immediatamente una soluzione meno invasiva per il traffico cittadino”. Gli fa eco il titolare di una cartoleria: “Con ogni probabilità saremo costretti a chiudere bottega, non possiamo continuare a sostenere un’attività se da queste parti non transiteranno più auto. La solita disorganizzazione che caratterizza i lavori portati avanti a Palermo”.
La chiusura del tratto riceve una sonora bocciatura anche dai residenti: “Questi radicali cambiamenti non possono avvenire improvvisamente – afferma una studentessa universitaria –. Bisognava avvisarci per tempo e iniziare i lavori dopo il week end. In questo modo si vengono a creare dei disagi che non consentono a chi deve andare a lavorare o ha impegni di studio di potersi organizzare per ovviare all’innegabile disagio”. Non meno duro il commento di un pensionato: “Chi amministra questa città non riflette sulle soluzioni da adottare, si rischia di mettere in ginocchio un’intera zona. Ho sentito dire che il tratto potrebbe rimanere chiuso per sette mesi, mi auguro che si riesca a porre rimedio a questo caos ben prima”.
Che i lavori per la linea tranviaria non vadano giù agli abitanti del quartiere lo si evince anche da quanto affermato da una donna residente in una palazzina di via Scobar: “Mi chiedo dove potremo parcheggiare d’ora in avanti, da un giorno all’altro hanno rivoluzionato il traffico e adesso tocca a noi trovare delle alternative”. “Occorre normalizzare la circolazione in tempi brevissimi, non è una situazione che può essere sostenuta a lungo. Per chi, come me, ogni mattina deve recarsi al lavoro saranno mesi d’inferno”, chiosa un impiegato.
In via Cristofaro Scobar sarà istituito il senso unico da via A. Holm a via Lancia di Brolo. Sarà poi vietata la sosta giorno e notte, con rimozione coatta, nei tratti compresi tra via A. Holm e via J. Mostacci e tra Via G. Cosentino e via Lancia di Brolo, entrambi sul lato destro in direzione mare. Nel tratto tra via J. Mostacci e via G. Cosentino ci sarà invece la sosta regolamentata a lisca di pesce. Un altro senso unico sarà istituito da via C. Scobar a via Campolo.
In via A. Holm, inoltre, nel tratto tra viale Leonardo Da Vinci e via C. Scobar, ci sarà divieto di sosta con rimozione coatta giorno e notte sul lato destro, e i parcheggi riservati ai veicoli dell’amministrazione comunale saranno spostati sul lato sinistro della carreggiata.
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29 Maggio 2014, 15:54