07 Febbraio 2016, 21:53
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SIENA – Il mal di trasferta continua, come d’altronde preventivabile contro una squadra in salute quale la Mens Sana Siena. Quinta vittoria in sequenza per i toscani, che restano nel treno delle terze e in piena lotta per un posto da testa di serie nei playoff. Brusca frenata invece per Trapani, che subisce la terza sconfitta consecutiva e viene raggiunta in classifica da Casalpusterlengo e Latina, compromettendo così l’ottavo posto in solitaria. Venticinque punti in ventinove minuti del “panchinaro” Bryant trascinano Siena verso un 93-79 ben più rotondo di quanto indichi il +14 finale, con vantaggi oltre i venti punti toccati già nel primo tempo. A Trapani non bastano invece i trenta punti di Renzi, ad un passo dalla doppia doppia con nove rimbalzi, soprattutto a fronte di una panchina priva di Ganeto e capace di realizzare solamente sei punti.
Roberts dall’arco risponde al primo canestro di giornata siglato da Chessa, con Trapani che si riporta sul +2 con una tripla di Viglianisi. Diliegro pareggia i conti e apre un parziale 6-0 che dà ai toscani due possessi di vantaggio, fino alla tripla dell’11-10 siglata da Mays. Ranuzzi ripaga con la stessa moneta dalla lunga distanza, ma i bianconeri non riescono ad evitare la reazione degli ospiti. Chessa prima e Mays poi trovano i canestri necessari per pareggiare nuovamente i conti, equilibrio che resta tale fino al gioco da tre punti concretizzato da Viglianisi a dieci secondi dalla sirena. Proprio quando la prima frazione è ormai scaduta, Roberts trova la tripla del sorpasso senese, una mazzata psicologica che avrà effetto pochi istanti dopo. Il secondo quarto infatti si apre con un devastante 17-0 a favore della squadra di Ramagli, nel quale Bryant domina la scena: 13 punti e un assist in nemmeno cinque minuti, con 5/6 al tiro e 2/2 dalla lunetta, mentre Trapani sprofonda sul -20. Renzi mette a referto i primi punti del secondo quarto, ma la caduta prosegue col gioco da tre punti di Bucarelli e i liberi di Cucci per il -23. Renzi e Mays provano a dare ancora qualche segno di vita, poi allo scadere arriva ancora una tripla di Roberts per il 53-32 di fine primo tempo.
Recuperare ventuno punti in trasferta non è facile, farlo a Siena in questo momento del campionato è una missione impossibile. Nel terzo quarto, inoltre, Ranuzzi alza l’asticella del massimo vantaggio a quota venticinque punti, portando così i toscani a dover soltanto gestire un ampio vantaggio. Renzi, nel frattempo, continua a mettere punti a referto, senza che però Trapani riesca mai a dare l’impressione di poter rimontare. Il massimo raggiunto dai granata è il 70-54 con cui si chiude la terza frazione, ovvero sedici punti di distacco. Un’infinità, con un solo quarto da giocare, aperto dal +18 di Udom (che fallisce inoltre il libero del +19). A giochi quasi del tutto chiusi, l’ultimo barlume di speranza arriva da un parziale 7-0 costruito da Tommasini e Mays, con Viglianisi che dalla lunetta chiude il tutto con un 1/2. Diliegro e il solito Bryant evitano brutte sorprese, riportando il divario a quota diciannove, salvo poi ritrovarsi a poco più di tre minuti dal termine con un altro 7-0 sul groppone, stavolta con cinque punti di Chessa a farla da padrone. Dodici punti, però, restano troppi per Trapani, che non va oltre nella rimonta. Il match termina 93-79, il momento no dei granata continua anche a Siena.
MENS SANA BASKET 1871 SIENA-LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI 93-79 (21-19, 53-32, 70-57)
SIENA – Diliegro 21, Borsato 2, Ranuzzi 8, Roberts 17, Cucci 8, Campori ne, Marini, Bucarelli 3, Udom 9, Bryant 25. Allenatore: Ramagli.
TRAPANI – Mays 13, Renzi 30, Tommasini 9, Chessa 14, Viglianisi 7, Pollina ne, Fontana ne, Costadura ne, Gloria 4, Molteni 2. Allenatore: Ducarello.
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07 Febbraio 2016, 21:53