14 Febbraio 2016, 22:02
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TRAPANI – Il fortino PalaConad inizia a scricchiolare. Il punto di forza di Trapani per tutta questa stagione viene espugnato da Ferentino, in un altro scontro diretto con vista playoff che dice male alla squadra di Ducarello. Dopo la scoppola di Siena, infatti, i granata devono arrendersi anche ai ciociari, che nel finale evitano la beffa dopo aver controllato gran parte di gara e riescono a sorpassare i padroni di casa con un’arma rivelatasi fondamentale: il tiro da tre. Sedici su ventotto per la squadra di Ansaloni dall’arco, cinque a testa per Raymond e Carnovali, e Trapani incapace di trovare contromisure alla straordinaria efficacia degli ospiti dalla distanza. Non basta un esordio da incorniciare per Stan Okoye, miglior marcatore per i trapanesi con ventiquattro punti e otto rimbalzi messi a referto.
Tommasini e il neo arrivo Okoye, lanciato subito in quintetto, aprono il match con un parziale 5-0, dando subito due possessi di vantaggio ai granata. Una tripla di Raymond e una schiacciata di Gigli permettono a Ferentino di riagguantare la parità e, dopo un piazzato di Mays, arriva la tripla di Raspino a ribaltare il vantaggio a favore di Ferentino. Mays dall’arco riequilibra i conti dopo l’11-14 siglato da Bowers e il pareggio persiste fino alla conclusione del primo quarto sul 16-16. Chessa e Raymond danno il via alla seconda frazione con una tripla a testa, per un equilibrio che resiste fino a quando non si sblocca Imbrò. L’agrigentino, così come Carnovali, continua ad affondare dall’arco per il 19-25. Il massimo vantaggio degli ospiti arriva a sette lunghezze ancora con Carnovali, stavolta dalla lunetta, poi un’altra tripla di Imbrò regala il +10 ai ciociari. Trapani è in bambola e, dopo la risposta di Chessa dalla lunga distanza, crolla sotto i colpi di Raymond: quattro punti di fila e 26-37 sul tabellone. La tripla di Viglianisi e i liberi di Okoye e Gloria riavvicinano la squadra di Ducarello sul -5 e, dopo il quinto canestro da tre del quarto siglato dagli ospiti con Raymond, i liberi di Mays chiudono la prima metà sul 35-41 a favore di Ferentino.
Okoye illude Trapani riaprendo la contesa col canestro del 37-41, ma Ferentino scappa ancora: tripla di Raymond, Bowers in isolamento e vantaggio ospite sul +9. Un gioco da tre punti di Renzi riporta i granata a due possessi, senza che però la squadra di Ducarello riesca a trovare la spinta giusta. Bowers dall’arco colpisce ancora per il nuovo +9, un gioco da quattro punti di Okoye porta Trapani sul 48-53 e il divario torna nell’ordine del singolo possesso col canestro dalla media di Chessa, che si prende anche il fallo e realizza il libero del 54-56. Due punti che resteranno lì a dividere Trapani e Ferentino fino alla sirena, col tabellone fermo sul 63-65. L’inerzia sembra essere a favore dei siciliani, che infatti pareggiano subito in apertura di ultimo quarto con i liberi di Viglianisi e si portano anche sul +2 con Mays, ma sarà l’ultimo sussulto: Gigli pareggia e sorpassa col libero supplementare, Carnovali e Raymond proseguono la serata da sogno dall’arco per gli ospiti che vanno sul +7. Chessa e Okoye non sono da meno, e con le loro triple tengono in vita Trapani, che sotto di uno trova un fallo su Okoye pronto a tirare dall’arco: tre liberi, tutti a segno, e granata nuovamente avanti con un minuto da giocare. Un minuto dove però non segnerà più dal campo, a differenza di Carnovali e Bowers che, tanto per cambiare, sono letali dall’arco. Ferentino completa la rimonta in extremis ed è la terza squadra ad espugnare il PalaConad. Finisce 90-93, e adesso per Trapani si fa dura.
LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI-FMC FERENTINO 90-93 (16-16, 35-41, 63-65)
TRAPANI – Mays 23, Renzi 13, Tommasini 3, Ganeto, Okoye 24, Costadura ne, Gloria 2, Chessa 18, Molteni ne, Viglianisi 7. Allenatore: Ducarello.
FERENTINO – Gigli 9, Raspino 8, Imbrò 10, Bowers 21, Raymond 21, Bulleri ne, Galuppi, Benevelli 6, Carnovali 18, Benvenuti. Allenatore: Ansaloni.
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14 Febbraio 2016, 22:02