16 Aprile 2016, 14:24
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TRAPANI – Non come Italia-Germania, ma per chi alimenta i sogni a tinte granata il paragone può in un certo senso essere calzante. Un Trapani che non si arrende mai, che soffre, subisce ma riesce a rimettere fuori la testa ha ragione di un Ascoli mai domo e capace di rimontare ben tre gol alla squadra di Cosmi. Al “Provinciale” finisce 4-3: il sesto di fila è un successo pesante, che permette a Pagliarulo e compagni di agguantare la quarta posizione. Superato il record di 58 punti targato Boscaglia, a sei gare dalla conclusione la corsa a un piazzamento playoff si arricchisce di un nuovo episodio entusiasmante già pronto per gli archivi: martedì turno infrasettimanale al “Partenio-Lombardi” di Avellino.
Il primo spunto è di marca ascolana. Cacia riceve un buon pallone e va a colpire solo davanti a Nicolas. Conclusione che non impensierisce il brasiliano. Al 15’ il Trapani la sblocca. Scozzarella mette in mezzo e dopo un batti e ribatti con Lanni protagonista, la sfera viene insaccata da Pagliarulo. I granata sono in fiducia e vanno a caccia del raddoppio: cross di Nizzetto per Petkovic, stop e tiro che costringe l’estremo ospite alla deviazione in corner. Sull’angolo successivo ci prova Scognamiglio, pallone di poco alto. Al 29’ ancora Lanni protagonista, questa volta in negativo: intervento in ritardo su Pagliarulo e calcio di rigore assegnato da Pairetto. Sul dischetto si presenta Citro, il portiere bianconero intuisce l’angolo e respinge la conclusione ma non può nulla sul tap-in del bomber granata: 2-0 per il Trapani e “Provinciale” in festa. Gara finita? Nemmeno per sogno. L’Ascoli non molla neanche sotto di due reti e al 37’ ha l’occasione per rientrare in partita: Pagliarulo commette fallo ai danni di Cacia e Pairetto pareggia il conto dei penalty assegnati. Dagli undici metri va Cacia che spiazza Nicolas e riapre la gara. Sessantacinque secondi dopo i marchigiani acciuffano il pari: la conclusione di Altobelli va a incocciare la traversa e poi carambola all’interno della porta. Tutto da rifare per il Trapani.
Ripresa che si apre senza cambi. L’Ascoli torna in campo con la consapevolezza di aver capovolto l’inerzia del match, mentre il Trapani specie nei primi minuti stenta a carburare. Se si esclude una fiacca conclusione di Nizzetto, tuttavia, nessuno dei due portieri viene impegnato in maniera severa. Al 58’ Barillà non sfrutta una buona occasione per concludere, la difesa marchigiana riesce a sventare la minaccia. Risposta ospite undici minuti più tardi: Petagna mette in mezzo per Cacia che con una rovesciata impegna severamente Nicolas. Al 70’ Citro lascia il posto a Montalto. L’attaccante di Erice, pochi secondi dopo, riporta avanti i granata. Gran botta che si infila alla sinistra di Lanni. Ma l’Ascoli non muore mai e al 73’ si vede concedere un nuovo calcio di rigore da Pairetto, per atterramento di Pagliarulo ai danni di Cacia. Lo stesso bomber si occupa, ancora una volta, della trasformazione: Nicolas spiazzato e 3-3. A quel punto si fa dura, servirebbe uno scatto d’orgoglio che il Trapani riesce a trovare trascinato dal pubblico del “Provinciale”. E all’82’ trova la rete da tre punti: azione insistita che viene conclusa con una botta di prima intenzione di Nizzetto. Lanni non può nulla. Tre minuti dopo Addae rifila una manata a Montalto e viene espulso. Gli ultimi minuti sono di enorme sofferenza sino al liberatorio triplice fischio finale. Sesta vittoria consecutiva, il sogno a tinte granata può continuare.
TABELLINO
TRAPANI-ASCOLI 4-3 (15′ Pagliarulo, 30′ rig. Citro, 37′ rig. Cacia, 39′ Altobelli, 71′ Montalto, 74′ rig. Cacia, 82′ Nizzetto)
TRAPANI: Nicolas, Perticone, Pagliarulo, Scognamiglio, Eramo, Scozzarella, Nizzetto (89′ Raffaello), Barillà, Rizzato, Petkovic, Citro (70′ Montalto). A disposizione: Fulignati, Camigliano, Pastore, Accardi, Ciaramitaro, Cavagna, Torregrossa. All. Serse Cosmi
ASCOLI: Lanni, Cinaglia, Mitrea, Canini, Carpani (92′ De Grazia), Orsolini (58′ Petagna), Addae, Altobelli (84′ Perez), Dimarco, Cacia, Jankto. A disposizione: Svedkauskas, Pecorini, Mengoni, Milanovic, Del Fabro, Parlati. All. Devis Mangia
ARBITRO: Luca Pairetto di Nichelino (Bottegoni-Rocca)
NOTE – Ammoniti: Scozzarella (T), Lanni (A), Carpani (A), Pagliarulo (T), Cinaglia (A), Cacia (A), Dimarco (A) – Espulsi: 85′ Addae (A)
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16 Aprile 2016, 14:24