18 Marzo 2017, 14:49
2 min di lettura
TRAPANI – La gara del riscatto, la gara del trionfo. La gara per dire alla serie B che il Trapani c’è, è vivo, lotta e punta decisamente alla salvezza. I granata travolgono 4-0 il Bari al “Provinciale” al termine della migliore prova stagionale. Punto esclamativo della gestione Calori, che ha rimesso in carreggiata i granata adesso a tre punti dai playout e a quattro dalla zona che garantirebbe la permanenza senza passare dai playout.
E’ un monologo trapanese sin dall’inizio: al 6′ ci prova Nizzetto con un tiro-cross, Micai è costretto alla deviazione in corner. Dopodiché è la volta di Casasola prima e di Coronado poi: il Bari riesce a cavarsela ma si avverte la netta sensazione di un dominio che prima o poi frutterà il vantaggio dei padroni di casa. Che arriva, puntuale, al 20′: punizione col contagiri di Nizzetto, Micai esce come peggio non potrebbe e regala a Legittimo la palla che vale il momentaneo 1-0. Sette minuti dopo il Trapani raddoppia: Coronado riceve la sfera e serve Jallow che dopo un ottimo controllo si ritrova a tu per tu con Micai, freddato con una conclusione che termina in fondo al sacco. Il raddoppio manda in visibilio il “Provinciale”. Una grande gara si tramuta in una vera e propria festa al 37′: Casasola si inventa assist-man ancora per Jallow che può così liberare la propria gioia per la prima doppietta con la casacca granata. Si va al riposo sul 3-0.
Nella ripresa i padroni di casa controllano il match senza affanni, trovando anche il tempo per tramutare l’ultima mezz’ora in accademia pura: al 58′, infatti, il neo entrato Curiale serve a Coronado un pallone che il brasiliano trasforma nel definitivo 4-0 con il destro. Barillà e Maracchi sfiorano il pokerissimo ma anche senza la gara disputata dalla squadra di Calori può essere archiviata alla voce “prove da incorniciare”. Il Trapani saluta l’inverno con una vittoria di spessore, mette nel mirino il Cesena e la coppia formata da Brescia e Latina, distanti rispettivamente due e tre punti, e lancia un’occhiata di sfida anche a Pisa e Vicenza, a quota 33. Ancora undici gare di forti emozioni per sperare in una rimonta che entrerebbe di diritto nella storia del club di via Orlandini. Considerate le difficoltà incontrate durante la stagione, i granata hanno già fatto mezzo miracolo. Adesso bisogna completare l’opera.
TRAPANI-BARI 4-0 (20′ Legittimo, 27′ e 37′ Jallow, 58′ Coronado)
TRAPANI: Pigliacelli, Pagliarulo, Legittimo, Nizzetto (67′ Raffaello), Barillà (77′ Ciaramitaro), Maracchi, Coronado, Colombatto, Jallow (57′ Curiale), Rizzato, Casasola. A disposizione: Guerrieri, Rossi, Fazio, Visconti, Canotto, Kresic. All. Alessandro Calori
BARI: Micai, Daprelà, Tonucci, Macek, Basha, Galano (46′ Raicevic), Furlan, Brienza (74′ Parigini), Suagher, Capradossi (46′ Sabelli), Floro Flores. A disposizione: Gori, Cassani, Fedele, Martinho, Ivan, Viola. All. Stefano Colantuono
ARBITRO: Gianluca Manganiello di Pinerolo (Bottegoni-Rossi + Pillitteri)
NOTE – Ammoniti: Pagliarulo (T), Jallow (T), Capradossi (B), Floro Flores (B), Raicevic (B)
Pubblicato il
18 Marzo 2017, 14:49