21 Ottobre 2014, 13:53
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TRAPANI – Ternana prima e Bologna poi. Per il Trapani si apre un mini ciclo in trasferta che potrebbe dare importanti risposte su quelli che possono essere gli obiettivi stagionali dei granata. Due test importanti anche per verificare se quegli equilibri tanto ricercati da Boscaglia nelle scorse settimane sono stati assimilati dagli interpreti a cui tocca il compito di portare sul campo il lavoro svolto durante gli allenamenti.
Sarà quello difensivo il reparto sotto esame nelle sfide che contrapporranno Terlizzi e compagni a umbri ed emiliani. Le undici reti subite nelle ultime due gare esterne contro Varese e Livorno impongono un repentino cambio di rotta. Il rientro a tempo pieno di capitan Pagliarulo e la definizione delle gerarchie tra i pali, con Gomis titolare e Marcone in panchina, possono rappresentare quegli elementi in grado di assicurare un salto di qualità necessario per invertire il trend.
Le ottime prestazioni sfoderate da Ciaramitaro e Nadarevic contro il Crotone, invece, raccontano di un Trapani che ha ritrovato fluidità nella manovra, anche per merito degli altrettanto positivi Falco e Aramu. Una situazione di cui non poteva che giovarsi pure bomber Mancosu, finalmente ben assistito dai compagni e tornato a fare centro su azione dopo un digiuno che durava dalla terza giornata.
Adesso il doppio impegno in trasferta per capire di che pasta è fatta la formazione di Boscaglia. I numeri, sin qui, dicono che i granata possono ambire a rientrare nel lotto di squadre che si giocheranno la promozione in serie A ai play off, tuttavia per provare a mantenere un posto tra le candidate alla massima serie è necessario cominciare a macinare punti lontano dal “Provinciale”. Contro Ternana e Bologna, il Trapani potrebbe scoprire il suo reale volto.
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21 Ottobre 2014, 13:53