Trapani, c’è grande entusiasmo |Domenica il debutto col Como

05 Agosto 2015, 19:41

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NORCIA (PERUGIA) – Lo store del Trapani è preso d’assalto fin dalle 8 del mattino. C’è chi deve acquistare il biglietto per il secondo turno di Tim Cup che si giocherà, domenica sera alle 20,30, al Provinciale. C’è chi deve far valere l’opzione per i vecchi abbonati che possono conservare lo stesso posto della scorsa stagione. C’è chi vuole abbonarsi per la prima volta. C’è l’elimina code a mettere ordine perché quando si alza il sole, con le attuali temperature, picchia forte e sulle teste dei tifosi. C’è grande entusiasmo per la nuova stagione del Trapani Calcio. La preoccupazione per le decisioni della giustizia sportiva – eventuale penalizzazione e squalifica dei giocatori coinvolti del “terremoto” Catania – non riesce ad essere più forte della voglia di vedere all’opera una squadra che ha finora fatto vedere un bel gioco nella fase di preparazione al campionato. Il pareggio con la Sampdoria (1-1) e la vittoria contro il Verona (2-1) hanno galvanizzato l’ambiente.

C’è grande fiducia nel lavoro che ha fatto svolgere alla squadra mister Serse Cosmi. Il tecnico ha già cominciato a caricare la squadra da qualche giorno, subito dopo l’amichevole contro Torgiano. La partita è stata senza storia, 8-1 per i granata, ma un minuto dopo la fine della gara il tecnico granata ha indicato il primo obiettivo da raggiungere: la vittoria in casa contro il Como per passare al terzo turno di Tim Cup. Con ogni probabilità ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. I biglietti in curva per i non abbonati sono esauriti da giorni. I tifosi hanno seguito la squadra attraverso il sito ufficiale del Trapani e la sua pagina Facebook ed ora sono curiosi di vedere il nuovo Trapani all’opera nel “fortino” del Provinciale. La seconda parte della preparazione pre-campionato, a Norcia, – la prima si è svolta a Spiazzo nel trentino – sta per terminare. Il 7 agosto i granata lasceranno la sede del ritiro per tornare a casa. Il 9 si gioca e ci sono in palio tre punti importanti.

Durante le partite di allenamento – l’ultima oggi, poco più che una sgambatura, terminata 4-0 contro la Voluntas Spoleto – Cosmi ha schierato inizialmente la sua squadra con il 4-3-1-2. Ma tra sostituzioni ed esperimenti è ormai chiaro che su questo schema di base, il tecnico granata ha preparato almeno altre due soluzioni tattiche di massima. Una, il 4-3-3 potrebbe essere il sistema di gioco per affrontare le trasferte. Se il Trapani riuscirà a sfatare, già nelle prime gare di campionato, il mal di trasferta dell’anno scorso avrà fatto un notevole passo avanti non soltanto verso l’obiettivo primario che rimane quello della salvezza. Ma in qualche occasione, durante le amichevoli, s’è visto in campo anche una sorta di 4-4-2, che potrebbe essere utile in alcuni frangenti di un campionato che si propone sempre più livellato.

Così il tecnico granata dopo il test con la Voluntas Spoleto: “Condizioni climatiche, sommate al carico di lavoro, ci hanno reso difficile giocare una buona partita. Erano proibitive. Nel primo tempo abbiamo faticato un pochino di più, eravamo sotto ritmo. Nel secondo tempo c’è stata qualche accelerazione in più, complici anche gli avversari che erano oggettivamente più stanchi. Al di là del risultato, è stata una tappa di avvicinamento a quella che sarà una partita dai contenuti sicuramente diversi. Abbiamo fatto qualche esperimento che mi sembrava logico in virtù di alcune assenze sicure (quelle di Scognamiglio e Accardi, squalificati) ed altre ancora da valutare”.

A proposito degli infortunati Daì, Pagliarulo e Nadarevic l’allenatore del Trapani ha voluto rassicurare: “E’ normale che in questa fase ci sia qualche problema, un’infiammazione, come quella di Daì, per esempio. Così com’è normale l’infortunio di Pagliarulo, che non è dovuto a sovraccarico, ma ad un trauma. Ha avuto una piccola lesione muscolare per una ginocchiata ricevuta nella prima partita che abbiamo giocato qui a Norcia. Il problema è un po’ più grave per Nadarevic, che ha avuto uno stiramento di secondo grado, ma anche in questo caso vedremo, valuteremo”.

Ultimi due giorni di allenamento a Norcia e poi il rientro a Trapani, per il primo allenamento al “Provinciale” fissato per sabato sera. E c’è grande attesa tra i sostenitori granata: “Anche noi abbiamo desiderio di tornare prima possibile a Trapani – dice Cosmi -, perché anche noi vogliamo nutrirci del loro affetto, che c’è sempre stato. So che c’è parecchia attesa nei confronti di questa squadra. Il loro desiderio è il mio, anche io, lo staff, la squadra vogliamo tuffarci nel loro entusiasmo. Non vediamo l’ora di incontrarci e di proporci già nell’allenamento di sabato che sarà a porte aperte proprio per questo, perché è giusto che i tifosi conoscano prima possibile la squadra, è giusto che si ricambi questo affetto già prima di iniziare”.

Il nuovo Trapani si presenta con un po’ più di qualità rispetto all’anno scorso in tutti i reparti e con mister Cosmi che potrà contare su almeno due giocatori per ogni ruolo pronti a giocarsi la maglia da titolare, in alcuni ruoli il numero di competitor è anche più alto come nel caso del centrocampo. La campagna acquisti granata ha registrato grande sintonia tra il direttore sportivo Daniele Faggiano e mister Cosmi. Il primo è partito in sordina – mettendo, in un primo momento in allarme la tifoseria – ma, giorno dopo giorno, ha recuperato terreno ed assestato colpi, come quello di Felipe Sodihna, che sta facendo fantasticare i tifosi amanti del bel calcio. Il gioco di gambe, palla al piede, che il trequartista brasiliano ha esibito nella prima amichevole contro la Sampdoria è ormai una sorta di video cult nella tifoseria granata. Faggiano è stato finora il protagonista di una campagna acquisti che ha sicuramente migliorato il Trapani senza abbandonare la strategia della società che intende fare le cose per bene tenendo sempre d’occhio il bilancio e le risorse a disposizione.

La società granata rimane sul mercato, l’ultimo nome fatto è quello dell’attaccante dell’Avellino Demiro Pozzebon. Ma sarebbe soltanto un sondaggio. Il direttore Faggiano dovrà invece muoversi sul mercato in uscita. La pista che porta il difensore Francesco Lo Bue ed il centrocampista Simone Basso verso il Brescia rimane “calda”, ma le ultime novità potrebbero raffreddarla. Il Brescia dell’ex mister Roberto Boscaglia è stato ripescato in serie B ed i granata non hanno alcuna intenzione di rafforzare una diretta concorrente per la salvezza. Il ripescaggio del Brescia è un ulteriore elemento d’interesse per l’ambiente granata che già pregusta la sfida contro il recente passato del Trapani Calcio. Ma il campionato è ancora lontano, si comincia il 5 settembre.