18 Novembre 2016, 14:33
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TRAPANI – Obiettivo vittoria. Il Trapani prosegue la preparazione in vista della sfida di campionato contro la Spal, in programma lunedì al “Provinciale”. Il posticipo della quindicesima giornata rappresenta uno spartiacque per la stagione dei granata: necessita un successo per avvicinarsi alla zona salvezza, evitare scossoni e dare continuità al progetto tecnico allestito in estate. L’ultimo posto continua a rappresentare un macigno con cui dovere fare i conti. Il pari di Perugia ha riportato entusiasmo in seno al gruppo, ciononostante Cosmi rimane in bilico: l’1-1 strappato al “Curi” mantiene inalterata la posizione dell’allenatore, tuttavia in caso di mancata vittoria contro gli emiliani certi equilibri potrebbero mutare.
Discorsi che, in ogni caso, hanno ben poco a che fare con il campo. La squadra cerca serenità per giungere nelle condizioni ideali all’appuntamento di lunedì sera. Balasa è regolarmente rientrato in gruppo. Sulla via del recupero anche Raffaello, alle prese con un programma di riatletizzazione personalizzato, e De Cenco, che prova a bruciare le tappe per smaltire una distrazione muscolare all’adduttore destro. Lavoro a parte anche per il centrocampista scuola Roma Machin. Incognita portiere in casa Spal: Semplici dovrà rinunciare a Meret, infortunatosi con l’Under 21. In dubbio il vice Branduani, alle prese con alcuni problemi fisici che verranno valutati nelle prossime ore. In caso di forfait toccherebbe al figlio d’arte Gabriele Marchegiani.
Designato, nel frattempo, l’arbitro chiamato a dirigere il confronto tra i granata e gli emiliani: si tratta di Marco Serra di Torino, coadiuvato dagli assistenti Chiocchi di Foligno e Borzomì di Torino e dal quarto ufficiale Dionisi dell’Aquila. Ma non è solo il campo a tenere banco: occhi puntati sulle operazioni di mercato che a gennaio potrebbero cambiare il volto della rosa per raggiungere la salvezza. Il direttore sportivo Sensibile lavora a fari spenti in vista della sessione invernale di trattative. Parallelamente, si prova a ragionare sui rinnovi dei contratti in scadenza a giugno 2017, tra cui quelli di Pagliarulo, Scozzarella, Barillà e Nizzetto. Ma prima di pensare al futuro, si guarda alle difficoltà del presente: tornare a far punti può essere l’unica medicina per guarire da una crisi senza fine.
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18 Novembre 2016, 14:33