07 Giugno 2024, 12:20
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TRAPANI – Si è chiuso con una condanna e una messa alla prova la triste vicenda del neonato trovato abbandonato, nell’autunno del 2022, nelle campagne alla periferia di Paceco, e fortunatamente salvato da un passante e da un Carabiniere.
È stato condannato il padre, oggi ventenne. I giudici del Tribunale di Trapani gli hanno inflitto cinque anni di reclusione. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a nove anni per tentato omicidio, ma il reato è stato riqualificato in abbandono di minore. La giovane mamma, allora sedicenne, è stata sottoposta, dai giudici del Tribunale dei Minori, alla messa alla prova e quindi il procedimento è stato sospeso.
Il neonato venne trovato in contrada Sciarrotta a Paceco, dentro un sacchetto di plastica, da un contadino che stava rincasando. Il sacchetto con dentro il neonato venne lasciato in una strada sterrata, nei pressi di una palestra in disuso. A soccorrerlo immediatamente fu un carabiniere. Il bimbo oggi porta il suo nome, Francesco. Le indagini hanno portato i Carabinieri della stazione di Paceco all’individuazione della coppia di genitori, residenti nella zona del centro storico di Trapani.
I due vennero arrestati il 29 maggio 2023. La madre appena sedicenne, il ragazzo già maggiorenne. Secondo gli accertamenti giudiziari, la ragazza era riuscita a nascondere la gravidanza a familiari ed amici. I due genitori per i magistrati organizzarono , pianificandolo, l’abbandono del piccolo, abbandonato nel sacchetto con ancora il cordone ombelicale, e questo la stessa notte del parto.
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07 Giugno 2024, 12:20