Trapani in casa è una fortezza | Renzi straripante contro Siena

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01 Novembre 2015, 18:17

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TRAPANI – L’ora di pranzo fa bene a Trapani, ma le mura amiche ancora di più. I granata infliggono la seconda sconfitta consecutiva in terra siciliana a Siena, con un netto 87-73. Prestazione di autorità da parte della squadra allenata da coach Ducarello, capace di imporsi senza discussioni sui toscani, reduci da un cocente k.o. in quel di Barcellona. Le motivazioni dei granata, chiamati al riscatto dopo le prestazioni altalenanti lontano dalla Sicilia, hanno avuto la meglio. Ventidue punti di un sontuoso Renzi hanno guidato Trapani verso la vittoria insieme ai 17 punti di un Filloy panchinaro di lusso, con la coppia Mays-Griffin a far saltare il banco nel momento più delicato della gara, quando Siena sembrava pronta a rimontare.

Il duo americano di Trapani dà subito fuoco alle polveri con due triple che mandano sul +6 i granata, ma dall’altro lato del campo Siena risponde con i suoi made in USA: Roberts mette quattro punti di fila e Bryant, dopo il piazzato di Renzi, segna la tripla del -1. Il riavvicinamento dei toscani risveglia Trapani e, stavolta con Renzi sugli scudi, il vantaggio torna di sei lunghezze, prima di prestare nuovamente il fianco a Roberts dall’arco. Siena resta ad un possesso di distanza anche dopo i canestri di Tommasini e Renzi, grazie ai liberi di Diliegro e ad un’altra tripla, stavolta siglata da Ranuzzi. I padroni di casa rispondono con Filloy ed evitano spiacevoli sorprese alla prima sirena, progettando la fuga che prenderà corpo nel secondo quarto. Udom illude i senesi col canestro del -2, al quale Trapani reagirà con un parziale 7-0. Una spinta che non basta ad andare sulla doppia cifra di vantaggio, traguardo rinviato di una sola azione: Bryant frena il parziale granata col canestro del 35-28, Filloy dall’arco è una sentenza e porta Trapani sul +10. Al parziale granata, però, segue quello della Mens Sana, fermato sull’8-0 da un provvidenziale canestro di Mays. Da lì riparte la furia trapanese: 10-2 negli ultimi due minuti e la prima metà di gioco si chiude sul 48-38.

La fuga di Trapani continua nella ripresa, ancora con una tripla di Mays. I granata restano sulla doppia cifra di vantaggio, fino a quando Udom non guida la rimonta dei toscani. L’ex lungo della Fortitudo Agrigento apre il fuoco con una tripla per poi ridurre il vantaggio casalingo a sole cinque lunghezze con una schiacciata. Trapani regge il colpo e aumenta d’intensità in difesa, con risultati ottimi sul fronte opposto del campo. Renzi e Filloy ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio e Tommasini a cinque secondi dalla terza sirena trova il canestro del +12 per i granata, che amministrano alla perfezione nell’ultima frazione di gioco. Una tripla di Viglianisi porta l’asticella del massimo vantaggio a diciotto lunghezze, Siena non riesce mai ad andare sotto la doppia cifra di distanza. Per i ragazzi di coach Ducarello è un successo meritato, senza particolari patemi. Il fattore casa è ancora una volta rispettato.

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LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI-MENS SANA SIENA 87-71 (28-24, 48-38, 64-52)

TRAPANI: Mays 11, Renzi 22, Tommasini 10, Ganeto 6, Griffin 12, Costadura ne, Gloria ne, Chessa 6, Viglianisi 3, Filloy 17. Allenatore: Ducarello.

SIENA: Diliegro 8, Ranuzzi 16, Udom 18, Roberts 12, Bryant 15, Cacace, Borsato, Marini, Bucarelli 4, Cucci. Allenatore: Ramagli.

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01 Novembre 2015, 18:17

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