15 Novembre 2015, 21:06
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TRAPANI – Il PalaConad resta un fortino impenetrabile. Trapani prosegue la marcia perfetta tra le mura amiche e stende anche la Viola Reggio Calabria, guidata da un sontuoso Ganeto da venti punti e col 66% dall’arco, oltre che da un Taylor Griffin finalmente dominante sotto canestro, con quindici punti e nove rimbalzi messi a referto. Un successo che vale il quarto posto in classifica nel girone ovest per i granata, dietro al trio di testa composto da Scafati, Agropoli e Ferentino. Per Reggio Calabria, ancora priva dell’ex Orlandina Austin Freeman, non bastano i ventisette punti di Brackins e la doppia doppia di Crosariol, che chiude con diciassette punti e dieci rimbalzi.
La serata dei granata si apre con la tripla di Tommasini, dopo la quale arriva un mini parziale 4-0 firmato da Brackins e dai liberi di Rullo. Da qui in poi il primo quarto si sviluppa in una situazione di totale equilibrio, nel quale gli ospiti arrivano sulla doppia cifra di vantaggio solamente grazie ad una tripla di Rullo, ma si vedono raggiungere da Ganeto, che punisce con le stesse armi del numero undici calabrese. Il top scorer di Trapani è a dir poco inarrestabile nelle battute conclusive del primo quarto, ed è l’unico ad andare a referto per coach Ducarello fino alla sirena, che vede i granata avanti 25-24. Nel secondo quarto arriva la fuga: si parte col sorpasso della Viola a firma Ghersetti, dopodiché doppio parziale 7-0 della Lighthouse. Un dominio totale di Griffin sotto canestro, che nel solo secondo quarto mette a referto nove punti con sette rimbalzi e fa volare Trapani sul 49-35 alla seconda sirena.
La fuga continua nel terzo parziale, con il canestro di Mays che vale il 51-35 per la squadra di Ducarello, in pieno controllo delle operazioni. La tripla di Rullo e la schiacciata di Brackins svegliano per un attimo la Viola, che a metà terzo quarto riesce anche ad andare sotto la doppia cifra di svantaggio con Costa. Trapani, in tutto questo, non perde l’ottima mira dei minuti precedenti: Ganeto e Mays segnano ancora dall’arco per il nuovo +13, stavolta però la risposta di Rullo e Brackins non è un fuoco di paglia. I liberi di Mordente e Crosariol da sotto prolungano la rimonta reggina fino al -5, ma alla terza sirena ci pensa Viglianisi a ristabilire le otto lunghezze di distanza. Uno schiaffo per la Viola, che torna sul parquet trovando il -4 con Brackins e Crosariol, ma crolla ancora sotto i colpi di Mays. Ganeto dall’arco, a tre minuti dal termine, ripristina la doppia cifra di vantaggio per Trapani, chiudendo virtualmente il match. Alla sirena è 89-81 per i granata, che mantengono l’imbattibilità casalinga e volano in classifica. Per Ducarello e per i suoi, adesso, l’obiettivo è sfatare il tabù trasferta.
LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI-BERMÈ REGGIO CALABRIA 89-81 (25-24, 49-35, 67-59)
TRAPANI – Mays 18, Renzi 13, Tommasini 6, Ganeto 20, Griffin 15, Gloria ne, Chessa 5, Molteni ne, Viglianisi 9, Filloy 3. Allenatore: Ducarello.
REGGIO CALABRIA – Costa 4, Mordente 8, Rullo 21, Crosariol 17, Brackins 27, Freeman ne, Lupusor, Ghersetti 4, Pandolfi ne, Sindoni ne. Allenatore: Benedetto.
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15 Novembre 2015, 21:06