12 Maggio 2016, 22:27
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BRESCIA – Un primo tempo da brividi nega a Trapani l’impresa. Brescia avanza meritatamente ai quarti di finale, anche se la squadra di coach Ducarello va vicina ad una rimonta che avrebbe avuto dell’incredibile. Dal -19 fino al -4 nell’ultimo minuto di gara: troppo poco per riuscire nel miracolo ed espugnare il Pala San Filippo. Il 70-63 con cui si chiude gara 5 sancisce la vittoria della Leonessa nella serie per 3-2, un successo ben più difficile di quanto pronosticato, e di questo va dato merito ai granata, capaci di lottare fino all’ultimo per sovvertire i pronostici. Non sono bastati i venti punti di Keddrick Mays, con quattro triple fondamentali nella rimonta avviata dal terzo quarto in poi, per avere ragione di una squadra oggettivamente più forte come Brescia. I lombardi sfruttano il fattore Bushati dalla panchina (quindici punti, 3/7 dall’arco) e trovano un Hollis finalmente decisivo: diciotto punti e undici rimbalzi per l’americano.
La difesa di Brescia è a dir poco impenetrabile per Trapani, che va subito avanti con Mays, ma poi affonda sotto i colpi di Hollis e Moss. Parziale 9-0 per la Leonessa, interrotto da una tripla di Mays e da un’ottima giocata in post di Renzi, bravo a realizzare il canestro del 9-7 nonostante il raddoppio. Brescia risponde con un altro parziale, un 12-0 che sembra tagliare le gambe ai granata, grazie anche a sei punti di Bushati, che appena entrato piazza due bombe dalla lunga distanza. Renzi e Mays chiudono il primo quarto sul 21-11, ma per trovare un altro marcatore trapanese bisogna attendere oltre sei minuti nel secondo quarto. Quando Okoye fa 2/2 in lunetta, però, le triple di Bushati e Passera hanno fatto già scappare Brescia sul 34-18. Il massimo vantaggio dei locali vola sul +17 con un’altra tripla, stavolta di Fernandez, poi un contropiede di Alibegovic vale il 39-20. Chessa, a cronometro fermo, riporta le distanze a quota diciassette, distacco che rimane tale dopo lo scambio dall’arco tra Filloy e Alibegovic. Alla seconda sirena, il tabellone recita un impietoso 44-27 a favore di Brescia, praticamente perfetta nella prima metà di gara.
A Trapani serve un’impresa per rientrare in partita, ma l’animo con cui torna sul parquet è quello giusto. Un parziale 9-0 con quattro punti di Renzi e un canestro e fallo di Ganeto rimettono in carreggiata i granata, ora sotto 47-40, ma la carica si esaurisce qui. Fernandez segna da tre, Cittadini e Hollis a cronometro fermo, e Brescia va sul +14. Trapani paga due errori dall’arco di Viglianisi e Tommasini, lasciati completamente liberi, ma lo stesso Tommasini si farà perdonare bissando la bomba di Okoye e portando i suoi sul -8. Ancora Tommasini, però, è suo malgrado protagonista sul finire di terzo quarto: tripla di Alibegovic, fallo, canestro e gioco da quattro punti realizzato. Brescia si presenta così all’ultima frazione avanti 58-46 e vola con Hollis, che realizza i primi quattro punti del quarto e porta i suoi sul +15. Alla squadra di Ducarello serve una reazione immediata e arriva con le triple di Filloy e Chessa per il -9, poi Mays piazza il -6 con una conclusione dalla lunghissima distanza, senza ritmo. Moss frena l’emorragia con cinque punti di fila per il 67-56, ma Brescia scherza col fuoco: 0/4 in lunetta tra Cittadini e Fernandez, campo libero a Mays che prima appoggia per il 67-58, poi ruba palla dalla rimessa e mette la tripla del -6. Moss perde un’altra palla sanguinosa e Trapani va sul -4 con Okoye, poi l’ex Siena fa 1/2 a cronometro fermo. Quanto basta per tenere in pugno la vittoria, perché Okoye non riesce a realizzare la tripla del -2 e sul ribaltamento arriva il definitivo 70-63 di Hollis. I granata possono recriminare per un match iniziato male, ma salutano i playoff a testa alta.
CENTRALE DEL LATTE BRESCIA – LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI 70-63 (21-11, 44-27, 58-46)
BRESCIA – Fernandez 8, Cittadini 2, Alibegovic 13, Moss 10, Hollis 18, Passera 3, Bruttini 1, Speronello ne, Totè ne, Bushati 15. Allenatore: Diana.
TRAPANI – Mays 20, Renzi 12, Okoye 9, Ganeto 3, Viglianisi 4, Tommasini 3, Gloria ne, Chessa 5, Molteni ne, Filloy 7, Fontana ne. Allenatore: Ducarello.
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12 Maggio 2016, 22:27