Trapani, squadra in conferenza | Scatta l’operazione Torino

21 Gennaio 2015, 10:51

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TRAPANI – Una conferenza stampa collettiva per la Lighthouse Trapani. Un modo per concludere una delle pagine più dure da scrivere in una stagione decisamente complicata per la formazione granata, partita con grandi aspettative in questa annata ma che invece si ritrova incastrata al centro della classifica e con pochissime possibilità di giocarsi ancora un posto tra le grandi del massimo campionato. Con tutti i giocatori sullo sfondo, a prendere la parola sono stati l’amministratore delegato Julio Trovato, il coach Lino Lardo e il capitano Giancarlo Ferrero. Ha esordito lo stesso dirigente: “Abbiamo deciso di convocare questa conferenza per riaprire il dialogo con stampa e tifosi. Avevamo bisogno di una pausa, di staccare dallo stress di dover rilasciare dichiarazioni ogni giorno, e ne abbiamo approfittato per riflettere tutti insieme. Siamo tutt’altro che soddisfatti del nostro andamento in campionato, possiamo ancora giocarci le nostre carte, ma per farlo dovremo mettere sul campo tutto ciò che abbiamo dentro. Il campionato è lungo e vogliamo dire la nostra, non si può stabilire l’obiettivo finale di una squadra in base alla singola vittoria o sconfitta”.

Giancarlo Ferrero ha voluto rivolgersi ai tifosi: “Nessuno di noi è soddisfatto per come sta andando il campionato, probabilmente abbiamo meno punti in classifica di quanti ne meriteremmo, ma la cosa più importante in un team è essere sulla stessa lunghezza d’onda, e noi lo siamo. La sconfitta di domenica non ci ha abbattuto, ora abbiamo di fronte due partite importanti per stabilire il nostro destino. Siamo molto dispiaciuti per la Pallacanestro Trapani, la nostra società. Il basket è la nostra vita, dobbiamo pensare solo a fare del nostro meglio per noi stessi, ma soprattutto per la nostra squadra. La classifica non ci sorride, ma sta a noi migliorarla partita dopo partita”.

La parola è infine andata a Lino Lardo, che ha puntato più sull’esposizione di alcuni aspetti tecnici: “Ci siamo presi una pausa per riflettere, non per mancare di rispetto ai giornalisti. Ci siamo concentrati sulle cose importanti del nostro gioco e abbiamo lasciato fuori dallo spogliatoio ogni singola distrazione. Sicuramente non è un bel momento per noi, il confrontro tra me e la società è quotidiano, sono io stesso a mettermi in discussione. Domenica abbiamo sbagliato troppo in difesa, siamo stati troppo morbidi ma stiamo lavorando anche su questo. Ciò che chiedo alla squadra è una maggiore concentrazione e qualche dettaglio in più. In questo momento della stagione tutte le squadre migliorano, perciò non basta solo impegnarsi un po’ di più per migliorare la nostra situazione di classifica.  Vogliamo ringraziare i nostri tifosi che ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine, la mia fiducia in questo gruppo resta immutata”.