04 Novembre 2014, 16:15
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TRAPANI – Lino Lardo vuole cancellare al più presto quanto è accaduto domenica, con il suo Trapani sconfitto senza ammissioni di repliche da Trieste in una giornata che avrebbe dovuto essere festosa, vista anche l’inaugurazione dello store ufficiale della squadra. Una giornata che il coach della formazione granata spera di poter mettere nel dimenticatoio già con il lavoro sul campo e con il prossimo match, che opporrà i suoi ragazzi a una Fortitudo Agrigento lanciata verso i piani alti della classifica. “Ho chiesto scusa pubblicamente, oltre che ai nostri fedelissimi tifosi, anche a tutti quelli che hanno visto la partita – ha esordito Lardo – , a tutti gli sportivi che ci seguono con passione e affetto e alla società. Domenica sono venuti meno tutti quei valori sportivi che sono i capisaldi della nostra mentalità, per i quali lavoriamo ogni giorno e che fino ad ora ci hanno permesso di farci apprezzare per l’esempio positivo che dimostriamo ogni volta che scendiamo in campo, sia in allenamento che in partita. Pur complimentandoci con i nostri avversari, l’immagine della nostra squadra, nella partita con Trieste, è stata esattamente il contrario di quello che siamo veramente: non c’è stato il dovuto spirito di sacrificio difensivo, non ci sono stati la pazienza e l’altruismo per giocare insieme in attacco e soprattutto non abbiamo avuto quell’energia positiva che ci deve accompagnare in ogni momento. Ancora oggi non riesco a capire i motivi di questa prova così negativa, anche perché in settimana i ragazzi sembravano vogliosi di ottenere un riscatto, dopo la prova opaca dell’incontro precedente. Sono sicuro che quella di domenica sia da considerare come una serata storta: l’impegno mio e del mio staff sarà quello di trasmettere sempre ai nostri giocatori, ancora di più adesso, la giusta attitudine e il rispetto di quei valori che tutti noi in società vogliamo siano rispettati”.
Da parte di Lardo, c’è la voglia di dimenticare soprattutto quanto ha sentito dagli spalti, durante e dopo la partita contro Trieste: “Domenica scorsa, da quando io alleno a Trapani, è stata la prima volta che ho sentito fischi e apprezzamenti non piacevoli nei nostri confronti. Sicuramente è stata una situazione che mi ha molto rattristato, sapendo quanto lavoriamo con impegno e professionalità. Ho spiegato quello che è successo e me ne sono scusato. Vorrei solo rassicurare i nostri tifosi che non mancherà mai da parte mia né del mio staff la voglia di guidare la squadra e trasmettere a tutti la giusta attitudine al lavoro, comunicando con i fatti il piacere di lavorare per questa società, che con grossi sacrifici sta portando avanti un importante e interessantissimo progetto per tutta Trapani. Da sempre e per sempre dobbiamo contare sulle nostre forze e sul nostro impegno quotidiano, per migliorarci continuamente. Queste prime giornate confermano che nella stagione in corso il campionato sarà ancora più equilibrato e competitivo di quello precedente, e questo deve essere per noi uno stimolo maggiore per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”.
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04 Novembre 2014, 16:15