28 Giugno 2013, 12:40
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TRAPANI – I carabinieri di Trapani hanno denunciato, nell’anno scolastico 2012-2013 centodieci genitori di studenti per inosservanza degli obblighi d’istruzione. Nella maggior parte delle situazioni rilevate i carabinieri, con la collaborazione dei servizi sociali dei comuni di Trapani ed Erice, hanno riscontrato condizioni di disagio familiare.
La mappa della dispersione scolastica mostra una maggiore incidenza del fenomeno nelle scuole medie inferiori (70% dei casi rilevati), nelle scuole elementari vi è il 25% dei casi rilevati e nelle superiori il 5%. I genitori hanno un età media tra i 30 ed i 40 anni, sono per oltre il 90% operai, ambulanti, braccianti agricoli, muratori, disoccupati, casalinghe, collaboratrici domestiche, operaie e come livello di istruzione ha conseguito il diploma di scuola media inferiore. Il 10% sono di nazionalità straniera (4% cinesi, il 4% marocchini e il 2% romeni). I genitori – dicono i carabinieri – per quanto riguarda l’abbandono scolastico o la frequentazione saltuaria, riferiscono di aver assecondato la volontà dei figli, in altri la scelta è dovuta al fatto che non ritengano utile o importante dover mandare i figli a studiare.
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28 Giugno 2013, 12:40