Quattro sberle per il Trapani| Il Pescara passeggia e vince 4-2

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17 Gennaio 2015, 14:29

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TRAPANI – Troppi errori nella fase difensiva per poter reggere il confronto con un Pescara che ha giocato una partita di qualità affidandosi ai suoi attaccanti Pasquato e Melchiorri, che non hanno certo fatto rimpiangere Maniero. La squadra di Baroni espugna il Provinciale e mette in grande evidenza tutti i limiti dei granata. Tutte e quattro le reti del Pescara potevano essere evitate ed alla fine hanno tagliato le gambe ad un Trapani che dal centrocampo in su è sempre una squadra temibile. Ma è ancora la fase difensiva ad essere sotto accusa. Non si può lasciare troppo spazio a giocatori come Pasquato perché possono inventarsi il gol in qualsiasi momento ed è quello che è accaduto al 12’ del primo tempo.

La partita era stata equilibrata e le due squadre si erano fronteggiate con un classico 4-4-2 ma il gol dell’attaccante del Pescara ha cambiato la partita. Pasquato potrebbe essersi portato la palla con un braccio, i difensori granata hanno protestato ma l’arbitro Sacchi ha convalidato la rete. Il Trapani ha rimesso in careggiata la gara con il pareggio di Basso, preceduto da una traversa di Barillà. L’esterno granata ha girato in rete una palla che girava in piena area di rigore. Sia Basso che Barillà avevano giocato fino a quel momento una partita di grande intensità. Ma il Pescara ha continuato a macinare gioco ed al 33’ del primo tempo è tornato in vantaggio ancora con Pasquato. Gli ospiti hanno sfruttato un doppio errore a centrocampo, prima di Falco che ha perso palla e poi di Zampa che ha perso un contrasto. Vantaggio del Pescara meritato ma Trapani ancora vivo. E l’ha dimostrato all’inizio del secondo tempo perché a 38 secondi dall’inizio del secondo tempo Mancosu ha fatto vedere di che pasta è fatto. Ha preso palla nella trequarti del Pescara è partito in progressione, ha fatto fuori il suo diretto avversario ed ha messo in rete con un diagonale di sinistro. E’ stato uno dei pochi palloni giocabili per il bomber granata che spesso fatica ad entrare nel gioco del Trapani. I granata rimettono in sesto, ancora una volta, la partita e sembra il momento buono per tentare di passare in vantaggio ma a farlo è il Pescara con Politano che sfrutta gli sviluppi di un calcio d’angolo e con un tiro a giro mette in rete gelando il Provinciale. Qualche minuto dopo l’episodio che ha cambiato la partita. Un fallo di rigore chiaro su Basso non viene sanzionato dall’arbitro Sacchi che lascia correre. Il pubblico si spazientisce ma non c’è nulla da fare.

La partita va avanti ed il Pescara metta una ipoteca sulla vittoria con una rete di Bjarnason che sulla fascia sinistra ha fatto il bello e cattivo tempo contro un Lo Bue sempre in difficoltà. Mister Boscaglia chiede ai suoi di non mollare e mette dentro Nadarevic e dopo Iunco per cercare di recuperare, ma il Trapani pur essendo pericoloso in diverse occasioni non riesce a metterla dentro anche perché Aresti para tutto quello che è parabile e forse qualcosa in più quando va a prendere un colpo di testa di Mancosu che sembrava un gol fatto. Bomber granata che dopo il pareggio aveva avuto un’altra occasione per il Ko, sprecata d’un soffio con un altro diagonale di sinistro. Il Pescara ha giocato di rimessa e poteva fare anche qualche altro gol. Con il Pescara la “regola Boscaglia”, un gol più degli avversari è stata bocciata. Grande reazione della curva che ha chiamato per ben due volte per salutare la squadra alla fine della partita. Il Provinciale non è più inespugnabile ora il Trapani deve provare a fare qualche punto in più in trasferta.

TABELLINO

TRAPANI-PESCARA 2-4 (12′ e 33′ Pasquato, 18′ Basso, 47′ Mancosu, 54′ Politano, 61′ Bjarnason)

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TRAPANI: Marcone, Lo Bue, Pagliarulo, Martinelli (48′ Caldara), Rizzato, Basso, Zampa (80′ Iunco), Barillà (63′ Nadarevic), Falco, Abate, Mancosu. A disposizione: Ferrara, Vidanov, Feola, Aramu, Lombardi, Malele. All. Roberto Boscaglia

PESCARA: Aresti, Pucino, Politano (75′ Caprari), Bjarnason, Melchiorri, Zampano, Zuparic, Cosic, Selasi (92′ Paolucci), Pasquato (83′ Brugman), Memushaj. A disposizione: Fiorillo, Aldegani, Venuti, Da Silva Matos,  Silvestri, Milillo. All. Marco Baroni

ARBITRO: Juan Luca Sacchi di Macerata (Alassio-Segna)

NOTE – Ammoniti: Pagliarulo (T), Melchiorri (P), Zuparic (P)

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17 Gennaio 2015, 14:29

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